TWA …welcome back!
In quello che era il prestigioso Terminal della Trans World Airlines, nome storico nella storia dell’aviazione civile americana, sorgerà l’omonimo hotel di lusso, riportando alla memoria un brand-icona in altra veste. O quasi.
Per ora è stata appena inaugurata la sua lounge – in toni rigorosamente rossi come chiedeva la livrea della compagnia – un’area all’86 esimo piano dell’aeroporto JFK di New York, accanto al Terminal 5 della Jet Blue.
Solo a fine 2018 sarà aperta l’intera sede del nuovo TWA Hotel, un albergo che avrà 550 stanze e vista panoramica sullo scalo, occupando l’antico e a lungo dismesso terminal progettato nel 1962 da Eero Saarinen.
Quello che sin da oggi si prepara a diventare un gioiello dell’hotellerie dal sapore vintage ma autentico è già in ogni caso unico. La struttura in preparazione sta già diventando protagonista dei media: infatti, è già nota, oltre che per il tanto atteso opening, anche per la meticolosità che nei dettagli riporta fedelmente agli anni d’oro della compagnia aerea.
Dagli arredi alle divise delle hostess, dal merchandising al tabellone a palette (firmato per altro dall’italiana Solari di Udine) tutto segna un tuffo al passato, nostalgico ma curato nei minimi dettagli storici. Al punto che anche i due display che l’azienda italiana ha creato per le hall dell’hotel saranno identici agli originali dell’epoca.
E se sugli interiors dell’hotel non si sa molto di più: sale conferenze e perisno un osservatorio pubblico, mentre si vocifera che -come sala colazioni- sarà un vicino aereo Lockheed L-049 Constellation a fungere da ristorante e bar collegato dal’esterno direttamente al terminal.