Un salto negli anni Cinquanta, immergendosi nella Beat Generation dell’epoca quello proposto da Maison Margiela per la sua collezione uomo A/I 2017-2018.
E’ un viaggio in quel linguaggio sociale e creativo del passato che fu timidamente provocatorio e non del tutto esplicito, preludio però di tempi più decisi. Un concept che si esprime e si attenua al tempo stesso nelle forme – pacificamente lineari – dei capi che interpretano l’uomo contemporaneo secondo la griffe.
Uno stile che non osa del tutto, insomma, ma accenna. Oltre ai velluti, ai tweed e al denim che riportano a quegli anni, trionfano anche tracce di stoffe patchwork. Pace anche sui colori: declinano spesso quei toni neutri e solo a volte bruciati, toccando le nuance del marrone e di tutte le tinte quasi speziate, senza dimenticare il nero ed il bianco in giusta dose.
La figura nel suo insieme gioca sui pantaloni stretti abbinati a boots in cuoio, su lunghi cappotti in lana dalle spalle scese e dal taglio decisamente comodo, con manifatture e rifiniture artigianali. Il tutto accostato al pellame invecchiato degli accessori, d’uso quotidiano, che ne completano l’effetto.
Il codice di lettura su tutta la linea uomo per la stagione Autunno Inverno 2017-2018 per Maison Margiela sembra provocatoriamente quello della naturale sobrietà, senza però nascondere troppo la voglia di osare oltre il rigore minimalista.