Fino al 3 febbraio torna il St Moritz Gourmet Festival, evento esclusivo quest’anno dedicato alle eccellenze del panorama culinario from USA. Sul tema “Discover the best from the West”, sono grandi le partnership fra le strutture alberghiere a cinque stelle che lasciano per l’occasione la scena, anzi la cucina, ai 10 grandi guest del momento.
Solo per citarne alcuni, Tal Ronnen (il suo The Conscious Cook è un best seller per il New York Times) talento indiscusso americano-israeliano, è uno di questi. Lascia momentaneamente il suo The Crossroads Restaurant di Los Angeles, raffinato locale fra i primi 10 al mondo nel 2013 – che continua a conquistare VIP e cultori della cucina vegana – per essere al Badrutt’s Palace Hotel di St. Moritz in occasione del Festival, portando la sua filosofia sotto i riflettori dell’evento gourmand.
E poi Enrique Olvera, dal suo Restaurant Cosme di New York City, Rick Moonen, principe del finest seafood a Las Vegas e, senza dubbio anche James Kent, Executive Chef nel ristorante di New York City di Daniel Humm, il NoMad. La stella Michelin, ospite del Carlton Hotel Superior per il St Moritz Gourmet Festival sarà protagonista di proposte creative uniche. Del resto anche Daniel Humm, peraltro svizzero nonché 3 stelle Michelin, non poteva mancare alla competizione di eccellenze che fanno della località un ritrovo glam d’inizio anno.
Sua la presenza al Klum Hotel nel periodo del Festival, ma non solo: il celebre chef proprio nel five-stars della località creerà i suoi piatti per pochi selezionati clienti. Solo 38 infatti i posti disponibili fino al 2 febbraio presso il resort, nel Kulm Country Club, il nuovo padiglione dell’hotel che – inaugurato proprio a fine gennaio – si trova nel parco del Kulm.