Calvin Klein cambia logo e per comunicarlo sceglie la via di maggior successo del momento: i social network.
Pochi giorni fa, infatti, sul profilo instagram del brand è apparsa l’immagine della novità, (un dono completamente pensato per il nuovo target del fashion system forse), tassello finale e fondamentale dell’operazione di restyling già in corso e ad opera soprattutto del nuovo direttore creativo, Raf Simons.
Una scelta netta, un cambio quasi generazionale, una novità che apre anche all’essenza dei caratteri maiuscoli, svolta che taglia col passato e con le rotondità estetiche del vecchio brand rinnovandolo nell’impatto.
Non è un caso forse che il nuovo elemento iconografico sia stato realizzato dal grafico inglese Peter Saville, un nome celebre soprattutto per le copertine dei dischi della casa discografica Factory Records – quella dei Joy Division e dei New Order – progetti creativi dai quali lo stesso Raf Simons ha spesso tratto ispirazione per le sue collezioni, compresa quella di debutto per Calvin Klein, relativa all’autunno/inverno 2017 che sfilerà a New York City.
Il risultato presentato ai fan del brand sui social network è in fondo un logo molto semplice, secondo il parere di molti addetti del settore ancora di più rispetto al precedente e definito dalla stessa casa di moda …”un ritorno allo spirito dell’originale. Un riconoscimento del fondatore e dei principi fondamentali che hanno reso la maison l’eccellenza odierna”.
Nella scelta c’è insomma uno sguardo al passato, pur necessario per conservare un’identità, ma al tempo stesso ridare nuovo slancio al brand e proiettarlo in un futuro nuovo e dalle potenzialità volte sempre al successo.
