Moncler Primavera Estate 2017.
Ironico e surreale, Moncler lancia il video che annuncia la collezione estiva 2017 con le cartoline ideate dall’artista francese Jean-Philippe Delhomme. La collezione è Postcards e racconta di un viaggio internazionale all’insegna della spensieratezza di quei luoghi che hanno filtrato nell’immaginario comune un riconoscibile e pacato glamour.
Delhomme illustratore, pittore e autore di testi culturali, vanta un estro immaginifico contemporaneo. Dalla sua mente esce il murales per il famoso club parigino Chez Castel. I suoi lavori sono apprezzati a livello internazionale, conta allestimenti e mostre organizzate da Colette a Parigi, alla Wright Gallery e alla Lucien Terras Gallery a New York, alla Rocket Gallery a Tokyo, all’Istituto francese di Berlino e di Monaco di Baviera, al Festival International de la Mode et de la Photographie di Hyères – in Francia e alla Fashion Illustration Gallery a Londra. Adesso si trova invece a collaborare col brand franco-italiano per la collezione Primavera Estate 2017 che vede protagoniste originali stampe ricamate.
La collezione sia uomo che donna nasce dalle esclusive illustrazioni che Delhomme ha elaborato ispirandosi ad alcuni dei luoghi più suggestivi, meta di vacanze e villeggiatura delle icone dello star system mondiale. Postcards infatti, tramite il souvenire per eccellenza, fa un bel giro di cartoline che parte da Venice Beach fino a Saint Tropez, sino ai vicoli e alle spiagge della costiera tra Capri e Positano, raccontando in maniera fresca e giocosa uno dei momenti preferiti da tutti: la spensieratezza delle vacanze, enfatizzato ancora di più da una gioiosa gamma cromatica che varia dal sabbia al giallo sole, poi ancora blu acceso, rosso scarlatto e bianco.
Questa nuova collezione di Moncler parla anche il linguaggio non solo creativo, ma anche tecnologico. Giocando infatti sulla ricerca i capi assumono uno spirito metropolitano e funzionale, assieme ad un che di artigianale. Grazie alla cura dei dettagli ricamati, i quali vengono applicati solo dopo la stampa digitale, viene trasferire al tessuto un tocco tridimensionale resinato.
