Le due giornate italiane di Barack Obama si sono concluse ieri in tarda serata con una cena nella maestosa location di Palazzo Clerici, nel cuore pulsante della vecchia Milano.
L’ex presidente degli Stati Uniti d’America, che lo scorso novembre ha ceduto l’ambito scettro al neoeletto Donald Trump, è stato l’ospite d’onore della terza edizione di Seed&Chips – The Global Food Innovation Summit, il summit internazionale sulla food innovation ideato da Marco Gualtieri, dove ha affrontato un coinvolgente keynote speech sulla sostenibilità del cibo, di fronte a una corposa folla di 4000 persone tra ministri, imprenditori e vip, con un focus sui temi dell’alimentazione, la lotta allo spreco e il cibo del futuro, assieme a un talk con l’innovatore Sam Kass, chef in passato della casa bianca, fondatore della piattaforma Trove e direttore della campagna Let’s Move lanciata dall’ex First Lady Michelle a sostegno di uno stile di vita sano per i bambini.
Lo special dinner, organizzato dalla Obama Foundation, la fondazione in promozione della democrazia, ha visto come protagonista il prestigioso Ferrari Maximum Brut, proposto da Francesco Cerea del ristorante tristellato Michelin “Da Vittorio”, tra i più rinomati del panorama gastronomico tricolore. Le illustri bollicine hanno conquistato il palato di Mister Obama, che all’assaggio ha esordito esclamando con fierezza “Really delicious!”, suscitando grande soddisfazione negli sguardi di Matteo e Camilla Lunelli, a capo di Cantine Ferrari.
Ad accogliere Barack Obama a Milano, il sindaco Beppe Sala che gli ha consegnato le chiavi della città meneghina all’interno dei padiglioni di Rho Fiera e il neosegretario del Pd Matteo Renzi, con cui ha intrattenuto un colloquio super privato. Tra gli altri invitati alla conferenza Letizia e Angelo Moratti, l’ad di Intesa Sanpaolo Carlo Messina, Nerio Alessandri presidente di Technogym società leader a livello internazionale nell’ambito del fitness e dell’associazione no profit Wellness Foundation.