E’ il più longevo e storico brand d’abbigliamento maschile in tutta l’America. Brooks Brothers compie 200 anni e si regala trecentosessantacinque giorni di eventi a partire da gennaio 2018 con la speciale partecipazione al Pitti 93. Un momento in cui l’azienda pensa in grande e decide di lanciarsi ancora di più nel mondo della moda, alle novità e alle cose mai fatte, per esempio come la sua sfilata in programma, la prima in assoluto, e una mostra a Palazzo Vecchio per onorare ed aprire al pubblico il grande heritage del marchio.
Il 10 gennaio 2018 Brooks Brothers presenterà la sua prima sfilata in un luogo d’eccezione come il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. La storica sede sarà anche la location scelta per un’ampia retrospettiva sui leggendari archivi Brooks Brothers, con i quali il marchio realizzerà una mostra che sarà aperta al pubblico dal’11 al 14 gennaio.
Una storia che ha cominciato a rendersi unica a New York sin dal 1818 quando Brooks Brothers apre i battenti con le sembianze di una piccola merceria a conduzione familiare per trasformarsi e mutare in un vero e proprio brand riconosciuto soprattutto per l’accurata sartorialità dei completi da uomo. Una particolarità la sua, che lo porta a vestire non solo i nascenti divi di Hollywood ma anche 40 presidenti su 45. Grande innovatore, uno dei suoi progetti più importanti è stato quello di aver cominciato a proporre abiti finiti, confezionati. Brooks Brothers è stato capace nel tempo di imporsi come dittatore di stili e tendenze lanciando, anzi inventando, nel 1896 la camicia dal dettaglio botto-down. Fino a identificarsi in tessuti pregiati come il “madras” ed il “seersucker”. Due classici del guardaroba estivo che si son diffusi dall’India agli Stati Uniti. Furono, soprattutto il secondo, adottati dalle classi più abbienti come la vera divisa del perfetto gentiluomo del Sud.