Aman sceglie (ancora) l’Occidente.
L’opzione del luxury brand dell’hotellerie guarda la Grande Mela per il prossimo opening e predilige la formula che – fra suite e residenze private – accontenterà la clientela più esigente. Dopo un’apertura nello stato dello Utah e nel Wyoming, la catena di Singapore opta per una seconda grande metropoli, dopo l’opening di Tokyo.
New York si prepara ad ospitare così, non prima del 2020 – secondo le indiscrezioni della catena alberghiera – quello che diventerà un gioiello dell’ospitalità in città, nel fulcro prestigioso di Manhattan, occupando i primi 22 piani del Crown Building tra la 5° e la 57° strada.
E inevitabilmente, in puro stile Aman, tutto sarà over the top.
Più di 650 metri quadrati di SPA, un Jazz Club nel seminterrato, una Wine Library ed un Cigar Bar per intenditori, una panoramica Garden terrace che affaccerà direttamente su Central Park e suite super lusso oltre alle 20 residenze che in molti dicono già adocchiate dai futuri investitori e VIP del mondo.
Se però le cifre esatte sul costo delle suite a notte sono ancora avvolte dal mistero, sulle residenze private che sarà possibile riservarsi nella celebre building newyokese, i costi sembrano aggirarsi sui 6 milioni di dollari per ciascuna soluzione, mentre la super luxury Penthouse toccherà i 100 milioni di dollari secondo le prime quotazioni pubblicate da Bloomberg.
[Foto: Courtesy Aman]