Viene istituito Galileo Italia per l’alta formazione nella moda. Al vertice Roberto Riccio di Marangoni.
Il polo italiano dell’educazione di moda è targato Galileo Global Education. Il gruppo con sede in Lussemburgo che fa capo a Providence Equity, la società leader della gestione patrimoniale globale, specializzato nei settori dei media, delle comunicazioni, dell’istruzione e dell’informazione, acquista le scuole private dell’americano Laureate Education (quotato al Nasdaq) per un valore di 225 milioni di euro. Entrano nel portfolio di GGE la NABA e Domus Academy, creando una filiale tutta italiana del gruppo guidata da Roberto Ricco di Istituto Marangoni, anch’esso inglobato già dal 2011. Una transazione graduale che dovrebbe concludersi entro il mese di gennaio 2018 e che va a comporre un puzzle sempre più chiaro verso l’istituzione di ricchissimi colossi che mirano a diventare il cuore pulsante della Fashion Education Made in Italy e internazionale.
Si chiama Galileo Italia ed è l’hub dell’educazione di moda che racchiude alcune delle scuole più importanti e all’avanguardia del settore che vanta cinquantaquattro istituti sparsi nelle capitali dell’arte e del design come Milano e Firenze, ma anche Londra, Shanghai, Mumbai e Miami. Da oggi il Galileo Global Education conquista altri due asset, entrano infatti nella grande famiglia la NABA – Nuova Accademia di Belle Arti Milano e Domus Academy, compresa la cipriota European University Cyprus (EUC) leader sì, ma della formazione medica. A guidare il segmento italiano – appunto Galileo Italia – il già Ceo dell’Istituto Marangoni, Roberto Riccio.
Il Galileo Global Education è uno dei principali player della Fashion Education privata a livello mondiale. Come abbiamo analizzato poco tempo fa l’educazione nella moda vale – a titolo italiano – ben 75 milioni di euro, mentre come mostra la ricerca svolta in collaborazione tra Marangoni e Deloitte, raggiunge su scala globale il valore di 760 milioni. Un’offerta che oggi secondo Robero Riccio, vuol dire creare “un centro educazionale che garantisce una formazione di qualità, all’insegna dell’eccellenza in ambito creazione, innovazione, management, arte e cultura. La direzione di questo nuovo Gruppo è per me motivo di grandissimo orgoglio e un’importante sfida per il futuro”.