Prada porta “Roma 1950 – 1965” a Shanghai.
Fondazione Prada organizza a palazzo Rong Zhai (Shanghai), la residenza dei primi anni del ‘900 dichiarata nel 2004 patrimonio culturale del distretto di Jing’an e restaurata dalla casa di moda l’anno scorso, la mostra “Roma 1950 – 1965”.
Curata e concepita da Germano Celant, Soprintendente artistico e scientifico della fondazione Prada, “Roma 1950 – 1965” esplora il vivace clima culturale e l’intensa scena artistica a Roma nel secondo dopoguerra. Un percorso che indaga anche la rilevanza della Capitale nell’immaginario culturale e cinematografico, attraverso una raccolta di documenti dell’epoca che evoca il contesto storico e artistico del tempo.
L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 23 marzo al 27 maggio 2018 e rientra nella programmazione di eventi e iniziative culturali inaugurate lo scorso autunno con la sfilata della collezione Prada Resort 2018 e una mostra dedicata al lavoro di restauro della villa, oltre alle precedenti esplorazioni architettoniche di Prada e Fondazione Prada. I biglietti saranno acquistabili all’interno dell’account di Prada sulla piattaforma WeChat, a partire dal 16 marzo.
La mostra riunisce più di 30 opere tra dipinti e sculture realizzati da artisti come Carla Accardi, Afro Basaldella, Mirko Basaldella, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Ettore Colla, Pietro Consagra, Piero Dorazio, Nino Franchina, Gastone Novelli, Antonio Sanfilippo, Toti Scialoja e Giulio Turcato. Tutti presenti a Rong Zhai, lo storico palazzo risalente al 1918, che grazie ad un lungo e accurato restauro da parte del Gruppo Prada, ha ripreso vita dall’ottobre 2017, restituendogli il fascino e lo splendore originale. Una spettacolare dimora, che ora assume i connotati di uno spazio flessibile per le diverse attività del Gruppo in Cina. Progetti che manifestano l’impegno costante per la cultura cinese e il dialogo sino-europeo che ha spinto Miuccia Prada e Patrizio Bertelli a cercare nuove opportunità ed esplorazioni in campo architettonico e artistico nel Paese.