Custom Line allarga l’orizzonte della navigazione con un nuovo progetto che ha già entusiasmato pubblico e addetti ai lavori al recente salone americano.
Custom Line 106’, nuovo della serie planante, è nato dalla collaborazione fra lo studio Francesco Paszkowski Design, il Comitato Strategico di Prodotto presieduto dall’Ingegner Piero Ferrari e la Direzione Engineering Ferretti Group.
Il disegno delle linee di carena e dello scafo replica e rielabora le brillanti performance idrodinamiche degli ultimi modelli della gamma planante del brand.“Custom Line 106’ è un altro passo avanti nella crescita del brand del Gruppo Ferretti dedicato ai grandi yacht in vetroresina. Questa barca straordinaria arricchisce ulteriormente la gamma a carena planante di Custom Line, che si affianca a quella dei modelli semi-dislocanti creando una gamma completa dedicata agli armatori che cercano grandi spazi, soluzioni tecnologiche d’avanguardia, stile e comfort; in una parola l’eccellenza Custom Line .” ha commentato Alberto Galassi, Amministratore Delegato del Gruppo Ferretti.
“Nel progetto del nuovo 106’ sono stati enfatizzati alcuni tratti distintivi del marchio e introdotti elementi stilistici nuovi, una sintesi focalizzata ad abbattere i confini fra esterno ed interno come è evidente in più punti. Le nuove soluzioni tecniche e l’intero progetto delle linee esterne e interne sono strettamente legati fra loro come parti di un unico impianto architettonico, in cui forma e funzione sono perfettamente bilanciati”, è stato il commento di Francesco Paszkowski.
Il nuovo yacht è caratterizzato da ampie superfici calpestabili (in tutto 220 m2 – 2,370 piedi quadri), interconnesse tra loro. A poppa ritroviamo una versione più evoluta del sistema brevettato DMT – Dual Mode Transom, implementato dall’installazione di due portelli che, in navigazione, coprono gli scalini di salita conferendo la massima pulizia estetica alla poppa. A nave ferma, essi scompaiono nella parte centrale del portellone per far salire gli ospiti. Dal garage scendono in acqua un tender fino a 5,45 metri e una moto d’acqua a tre posti.Rispetto agli ultimi modelli, la zona di prua è stata ulteriormente ampliata: l’isola centrale rialzata è composta da divani e cuscinerie con schienali reclinabili, mentre la zona di prora ha un grande prendisole, per un totale di 36m2 (387 piedi quadri) di superficie. Vi è inoltre un garage addizionale per un Jet Williams 2.80 o una moto d’acqua a tre posti.La prua è direttamente connessa al flybridge, che misura 53 m2, tramite un camminamento. Esso, protetto lateralmente da due ampie vetrate, è dotato di hard top standard che incorpora due sky light. È inoltre possibile riparare dal sole le aree esterne tramite l’installazione di bimini o tendalini.
Gli interni del ponte principale sono invasi dalla luce naturale grazie alla presenza di ampie finestrature a tutt’altezza. Su richiesta, la vetrata centrale del salone, a dritta, prevede un meccanismo di apertura di tipo elettrico. Ritornano le colonne di sostegno, presenti anche su Custom Line 120’, che includono sistemi di illuminazione, audio e aria condizionata.Proseguendo sulla murata di destra, si arriva alla cabina armatoriale a tutto baglio a estrema prua: con 6,50 m (21’4”) di larghezza, questo ambiente offre all’armatore importanti zone storage, due dressing room, un grande bagno con doppi servizi e una doccia centrale. Su richiesta, l’ambiente può installare un terrazzino panoramico.
La murata di sinistra del ponte principale consente l’accesso alla cucina, all’area equipaggio (composta dalla cabina comandante con bagno e doccia separata, e da due cabine marinaio con bagno separato), e alla plancia integrata rialzata.Sul ponte inferiore, il layout prevede 4 cabine standard: 2 VIP a centro barca, e 2 twin a prua, tutte con bagno separato. Nelle cabine VIP i letti sono rivolti a murata per esaltare la visuale delle grandi finestrature a scafo, mentre le 2 twin offrono la possibilità di installare un ulteriore pullman bed opzionale.A livello stilistico, l’imbarcazione riprende la filosofia intrapresa con Custom Line 120’: esplora un maggiore equilibrio formale ed è caratterizzata da forti contrasti cromatici negli arredi e nei rivestimenti.In linea con gli ultimi modelli Custom Line, il 106’ è dotato dell’innovativo software che permette di gestire con un iPad il sistema di intrattenimento installato nel salone del ponte principale, sostituendo con un unico supporto i telecomandi dei vari dispositivi. Questo allestimento tecnologico può essere esteso a tutti gli ambienit del maxi yacht, oltre a essere integrabile coi dispositivi personali dell’armatore.
Custom Line 106’ installa una coppia di propulsori MTU 16V dalla potenza di 2217 mhp, che consentono di raggiungere i 23 nodi di velocità massima(preliminary). Con la motorizzazione opzionale, che prevede una coppia di MTU 16V dalla potenza di 2638 mhp si potranno raggiungere i 26 nodi di velocità massima (preliminary).Sono previste, nella versione standard, le pinne stabilizzatrici elettroidrauliche con funzionalità underway e zero speed. Su richiesta, si possono avere anche gli stabilizzatori giroscopici per garantire massimo confort durante la sosta in rada.