Giovanni Soldini e Maserati Multi 70 sono partiti da Fort Charlotte ad Antigua per l’11aedizione della RORC Caribbean 600, organizzata dal Royal Ocean Racing Club.
La regata, che ha attirato più di 700 velisti da tutto il mondo a bordo di 78 imbarcazioni provenienti da più di 20 nazioni, si svolge lungo un percorso di 600 miglia intorno a 11 isole delle Piccole Antille, nei Caraibi.
Sotto un cielo sereno, con 25 nodi di vento da Sud Est e onde fra i 2 e i 3 metri, Maserati Multi 70 ha tagliato la linea di partenza dietro al diretto rivale Argo, con skipper Jason Carroll, ma ha velocemente recuperato e dopo pochi minuti è passata in prima posizione.
In questa edizione della RORC Caribbean 600, Maserati Multi 70, che corre in assetto volante, competerà con il MOD 70 americano Argo nella nuova classe Multi/MOD 70. Il Royal Ocean Racing Club ha creato eccezionalmente la classe per i due trimarani, dopo che il Team italiano ha accolto la richiesta del Team americano di posticipare la partenza di qualche ora per permettergli di terminare i lavori di riparazione in seguito al ribaltamento avvenuto lo scorso venerdì durante una regata di allenamento.
Poco prima di mollare gli ormeggi, lo skipper Giovanni Soldini ha commentato: “Le condizioni metereologiche si confermano favorevoli, con un Aliseo molto stabile e ben sostenuto, che potrebbe permetterci di battere il record. La partenza ritardata non ci aiuta, ma il nostro obiettivo principale è fare una bella regata contro Argo e siamo contenti che siano riusciti ad arrivare sulla linea di partenza. A bordo di Argo c’è un Team fortissimo, con Brian Thompson, che si porta dietro tutta l’esperienza di Phaedo3, e François Gabart, uno dei velisti più forti del momento: sono sicuro che sarà una grande sfida”.
Obiettivo di Maserati Multi 70, oltre che la vittoria sul diretto rivale, è battere il record di velocità fissato da Phaedo3 nel 2016: 1 giorno, 7 ore, 59 minuti e 4 secondi.
Maserati Multi 70 e le altre imbarcazioni iscritte alla regata sono dirette verso Nord. Passeranno le isole di Barbuda, Nevis, Saba e Saint Barth per poi doppiare l’isola di Saint Martin e dirigersi a Sud verso Guadalupa. Doppiata l’isola, si tornerà verso Nord, toccando l’ultima boa al largo dell’isola di Barbuda prima di puntare verso il traguardo ad Antigua. Il percorso è caratterizzato da una grande varietà di venti e correnti che rendono la regata molto interessante e impegnativa. Delle 75 imbarcazioni partite Antigua, il Maxi 72 americano Bella Mente si è ritirato ed è tornato in porto.
I modelli meteo indicano la presenza di un Aliseo stabile, tra i 16 e i 20 nodi, per quasi tutto il corso della regata. Giovanni Soldini commenta: “Un vento sopra i 14 nodi e poca onda ci permettono di volare stabilmente, dandoci un vantaggio abbastanza marcato. Il passaggio più critico sarà a Sud di Guadalupa, dove il vento cala”.
A bordo del trimarano italiano, lo skipper Giovanni Soldini è accompagnato da un equipaggio internazionale:
- Vittorio Bissaro (IT), tattico – ha partecipato alle Olimpiadi di Rio 2016 nella classe Nacra 17. Ha già partecipato a regate a bordo di Maserati Multi 70, tra cui una RORC Caribbean 600 nel 2017 e la Rolex Middle Sea Race nel 2018. Ha inoltre collaborato con il Team del trimarano per ottimizzarlo da un punto di vista dinamico e di analisi dei dati.
- Guido Broggi (IT), randista – boat captain di Maserati Multi 70, ha al suo attivo migliaia di miglia in oceano e collabora con Giovanni Soldini da molti anni, da quando nel 1998 è stato team leader della costruzione e della preparazione sportiva del 60’ Fila. Ha partecipato alla RORC Caribbean 600 a bordo di Maserati Multi 70 nel 2017 e, nel 2018, ha fatto parte dell’equipaggio per la conquista del record della Rotta del Tè da Hong Kong a Londra, per la Rolex Middle Sea Race e per la RORC Transatlantic Race.
- Carlos Hernandez Robayna (ESP), tailer – ha alle spalle tanti anni di navigazione, ha regatato in diverse classi e ha navigato con Giovanni Soldini in molte regate e traversate oceaniche, tra cui la Transpacific Yacht Race e la Rolex Sydney Hobart Yacht Race. A bordo di Maserati Multi 70 ha partecipato all’edizione del 2017 della RORC Caribbean 600 e, nel 2018, alla Rolex Middle Sea Race e alla RORC Transatlantic Race.
- Oliver Herrera Perez (ESP), prodiere – nella sua carriera ha regatato a bordo di Ims 500, Swan 45 e Rc44. Già parte dell’equipaggio del VOR 70 Maserati, continua a ricoprire il ruolo di prodiere a bordo di Maserati Multi 70 e, nel 2018, ha fatto parte dell’equipaggio di Giovanni Soldini per la conquista del record della Rotta del Tè, per la Rolex Middle Sea Race e per la RORC Transatlantic Race.
- Nico Malingri (IT), grinder e tailer – ha iniziato a navigare fin da piccolo e ha conquistato due record in doppio con suo padre Vittorio Malingri a bordo di un catamarano di 20 piedi: il Marsiglia-Cartagine nel 2016 e il Dakar-Guadalupe nel 2017. Nel 2018 ha partecipato a bordo di Maserati Multi 70alla Rolex Middle Sea Race e alla RORC Transatlantic Race.
- Matteo Soldini (IT), grinder e tailer – collabora al progetto di Maserati Multi 70 dal suo inizio e ha partecipato a numerose regate d’altura, tra cui un’edizione della RORC Caribbean 600. Nel 2018 ha fatto parte dell’equipaggio del trimarano per la Rolex Middle Sea Race e la RORC Transatlantic Race.
- Claude Thélier (FR), tailer – originario di Guadalupa, ha alle spalle molti anni di navigazione in diverse classi, tra cui ORMA 60 e MOD 70. Nel 2009 ha partecipato alla prima edizione della RORC Caribbean 600 a bordo di Region Guadeloupe, il trimarano che ha mantenuto il record di velocità della regata fino al 2015.
Si è aperta così la stagione sportiva 2019 di Giovanni Soldini e Maserati Multi 70: i prossimi appuntamenti del Team italiano sono la Newport to Cabo San Lucas Race (partenza 17 marzo), la California Offshore Race Week (dal 25 maggio al 1 giugno) e la Transpacific Yacht Race (partenza 10 luglio). Successivamente il trimarano italiano farà rotta verso l’Asia, per partecipare alla Hong Kong to Vietnam Race (partenza 16 ottobre).