Altissima tecnologia ed estetica pura per il nuovo Gemset Sapphire di Richard Mille.
Oggi il marchio esprime il suo nuovo approccio ai diamanti attraverso zaffiri colorati. Il lunghissimo processo di fabbricazione inizia con uno studio dettagliato della composizione dello zaffiro. La lavorazione di ogni pezzo di zaffiro estremamente duro e resistente, levigato da un blocco gigante, richiede 40 giorni di finitura. Oltre a questo, la struttura profonda dello zaffiro è anche esaminata in modo da ottenere il tono esatto di rosa, verde o blu scelto dal marchio.
L’impostazione di ciascun elemento è una vera impresa ingegneristica che richiede un laser che opera al micrometro più vicino.
Questo richiede il doppio del tempo rispetto alla ceramica o al carbonio TPT®. Punte in rosso o grigio lucidate a mano, l’oro realizzato separatamente, viene quindi inserito, creando più impostazioni per contenere una delicata fila di diamanti.
La tonalità cristallina dello zaffiro esalta il sottile ritmo alternato tra la luminosità delle dodici linee di diamanti e il design emblematico del marchio delle viti della cassa.
Questa nuova cassa mette in evdidenza il movimento scheletrato in oro grigio micro blasted per il verde e versioni blu zaffiro, e in oro rosso per lo zaffiro rosa. Allo stesso modo, ogni colore zaffiro corrisponde a una pietra ornamentale specifica sul quadrante: nefrite per lo zaffiro verde, madre- di perle per il blu e diaspro per il rosa. Un diamante completa ogni corona. Il pezzo è ferito automaticamente tramite il suo rotore a geometria variabile in oro rosso 18 carati con diamanti incastonati, garantendo che l’avvolgimento si adatta ai movimenti di chi lo indossa. La purezza del calibro riecheggia quella del caso, ognuna completa l’altra per formare un segnatempo unico che combina innovazione e raffinatezza.