Prada presenta “Rear Windows”, la nuova mostra dell’artista Li Qing, con il supporto di Fondazione Prada.
Un progetto espositivo concepito come un’installazione immersiva e site-specific realizzato con i lavori di Li Qing l’artista cinese la cui pratica pittorica intende far riflettere sul consumismo di massa e sulle posizioni ipocrite della società sugli ideali di bellezza.
“Rear Windows”, curata da Jérôme Sans (il critico d’arte, curatore e direttore d’istituzioni riconosciuto internazionalmente tra l’altro co-fondatore e co-direttore del Palais de Tokyo a Parigi dal 2000 al 2006), sarà aperta al pubblico dal 7 novembre 2019 al 19 gennaio 2020 presso Prada Rong Zhai a Shanghai, la residenza storica del 1918 restaurata da Prada e riaperta nell’ottobre del 2017.
Le opere in mostra, che includono lavori recenti di Li Qing e nuove commissioni, “formeranno scene di crescente tensione per sperimentare l’atto del vedere, dell’essere visti e osservati”, come sottolinea Jérôme Sans. Ispirato dall’iconico film del 1954 diretto da Alfred Hitchcock, il progetto esplorerà le contraddizioni e la doppia natura del vivere contemporaneo, diviso tra autenticità e imitazione, realtà e riproduzione.
Nelle sue opere Li Qing affronta alcuni temi eterni e concetti filosofici come la soggettivazione delle cose, il progresso sociale dell’uomo e la sensazione di ansia che domina il nostro presente. La serie di installazioni Neighbor’s Window prende in prestito la tecnica del trompe l’oeil e combina cornici per finestre in legno antico con dipinti posizionati dietro a un vetro che rappresentano architetture coloniali, francesi e provenienti da altri nazioni, o nuove architetture, diventate ormai punti di riferimento culturali e artistici dello scenario urbano di Shanghai.