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Vacheron Constantin presenta “VACHERON CONSTANTIN E L’ITALIA” retrospettiva di una storia ininterrotta”, una mostra di creazioni provenienti dal patrimonio della Maison allestita presso la boutique milanese del brand.

Dal 24 gennaio al 29 febbraio 2020 vedremo Tredici creazioni datate tra il 1824 e il 1979 che ripercorrono le tappe più significative del rapporto tra la Maison ginevrina e l’Italia, raccontato attraverso l’orologeria d’eccezione. Una storia d’amore, una liaison che risale ai primi dell’800 e che non si è mai interrotta.

“La tradizione storica e il vintage sono temi di grande attualità e di sempre maggiore interesse da parte degli appassionati di orologeria. È un privilegio per la nostra boutique di Milano poter esporre al pubblico una selezione di pezzi del patrimonio Vacheron Constantin così emblematici. Il design, il savoir faire artigianale, e la tecnica orologiera sapranno affascinare il pubblico che potrà apprezzare la modernità che Vacheron Constantin ha sempre espresso attraverso le proprie creazioni rispettando sempre la più alta tradizione. Lo spirito di allora è lo stesso di oggi.” commenta Marco Pagani, brand Manager Italia di Vacheron Constantin.

L’esposizione si apre con una creazione del 1824 decisamente simbolica, un orologio da tasca d’oro giallo con quadrante argentato e numeri romani, decorato sul retro con una mappa dell’Italia realizzata con smalto champlevé, dai toni blu e azzurro vivaci.

La rassegna degli orologi da tasca – 6 in tutto – include, tra gli altri, anche il modello del 1905 presentato in occasione dell’Esposizione Internazionale del Sempione tenutasi a Milano nel 1906, uno dei pezzi che valse alla Maison il premio della giuria internazionale per la qualità e la perfezione dei suoi segnatempo. Il modello è il “Chardon” un orologio da tasca d’oro giallo con il retro decorato con un motivo floreale di smalto cloisonné. Il quadrante guilloché presenta 11 numeri arabi, piccoli secondi a ore 6.

Tra gli orologi da polso – 7 in esposizione – il modello 4461 del 1950, un segnatempo d’oro giallo con calendario completo e fasi di luna, rappresenta in maniera peculiare la selezione dei pezzi esposti. Il quadrante di questa creazione è argentato con numeri romani e 12 indici a forma di stella in oro giallo. Il giorno della settimana e il mese sono leggibili attraverso due finestrelle posizionate tra le ore 12 e il centro del quadrante e sono scritti in italiano.

Il percorso storico descritto dalla mostra è punteggiato da alcuni suggestivi documenti che spaziano dalle lettere Italia/Svizzera inviate da Jacques-Barthélémy Vacheron alla Maison e dalla corrispondenza con i partner commerciali dell’epoca alle pagine pubblicitarie.
A introdurre le collezioni contemporanee, in mostra il famoso modello “222”, il segnatempo che ha ispirato la nascita della collezione Overseas.

Queste straordinarie creazioni ripercorrono l’importante storia della Maison legata al nostro Paese che ancora oggi vive nella preziosa partnership di Vacheron Constantin con Pisa Orologeria, un rapporto che risale al secondo dopoguerra e che non ha mai cessato di nutrirsi di reciproca stima, di passione e di continui successi.

I segnatempo esposti in questa eccezionale mostra offrono un “assaggio” delle prodezze tecniche e artistiche che hanno dato vita a orologi e strumenti d’eccezione, pietre miliari della storia dell’Alta Orologeria.