Gioielli e accessori nati in collaborazione con le comunità locali del Madagascar, nei villaggi intorno ad Antananarivo, incentrati sull’artigianalità e sull’unicità di materiali e lavorazioni che questo meraviglioso paese può offrire.
Collane in soie sauvage, una preziosa seta ottenuta tramite la lavorazione del bozzolo del ragno nephila, sono arricchite da un intreccio di fili di lurex e da pietre e perle naturali come jasper, labradorite, fluorite, turmalina, quarzo e ametista.
Dettagli in corno di zebù, proveniente da allevamenti controllati e fonte di sostentamento molto importante per la società malgascia, illuminano collane, bracciali e orecchini grazie alla grande varietà cromatica ottenuta attraverso un processo di lavorazione lungo e laborioso.
Borse a tracolla, clutch e cinture realizzate in una speciale rafia ricavata da una pianta autoctona (raphia farinfera) che cresce spontanea lungo fiumi e paludi, lavorata a crochet o a telaio, tramite una tecnica denominata rabanne.
Tutti i prodotti, realizzati in piccoli atelier della zona periferica di Antananarivo, hanno l’obiettivo di occupare persone socialmente svantaggiate e sono create nel rispetto dell’artigianato locale, seguendo una tradizione manifatturiera che si trasmette di generazione in generazione.
Ogni confezione che contiene un accessorio della capsule “handmade in madagascar” riporta un ricamo con il nome della persona che l’ha realizzato, come omaggio alla passione e all’impegno dedicato alla creazione di ogni singolo pezzo
