The Ritz-Carlton Residences: inaugurate alcune delle residenze private più lussuose di Miami firmate Pietro Lissoni. Prezzi tra i 2 e i 40 milioni di dollari.
Dopo una lunga ristrutturazione THE RITZ-CARLTON RESIDENCES ha accolto i suoi proprietari, in un contesto che fa dellʼintegrazione tra interno ed esterno il punto di forza.
Un progetto iniziato nel 2015 grazie a Lionheart Capital e appena completato, che conta 111 condos e 15 ville, per unità che vanno dai 200 ai mille metri quadrati, e prezzi tra i 2 e i 40 milioni di dollari.
The Ritz-Carlton Residences Miami Beach portano la firma minimalista di Piero Lissoni, che con questo complesso di residenze private risponde all’ambiente circostante evidenziandone gli elementi essenziali e incrementandone l’impatto. In collaborazione con lo studio di architettura di Miami Stantec, Lissoni ha realizzato ogni residenza con un concept ad hoc, progettando ogni singolo spazio sia interno che esterno, in modo da rendere l’apertura verso il paesaggio pulita e perfetta, attraverso vedute d’impatto che conducono lo sguardo all’esterno, su giardini meditativi e oltre.
Apparentemente “senza cuciture” il “dentro” è connesso al “fuori” tanto da rendere difficile capire dove termina l’abitazione e inizia il giardino.
Il legame con il circostante è evidente ovunque, a cominciare dalla passeggiata che costeggia la marina all’orientamento degli edifici rispetto al lago fino ai giardini verticali che decorano la proprietà.
I luxury condos, che includono loft e penthouse, e le ville, sono distribuiti su un terreno di sette acri (circa 2800 ettari) che affaccia senza interruzioni sul lago interno, sull’Oceano e sulla città, con una potenza visiva esaltata dal progetto che fa in modo che si sia accolti in casa oltre che dalla vista anche da grandi spazi living firmati Boffi e De Padova, progettati enfatizzando praticità e perfetta interazione.
Per le grandi cucine Boffi Contract, che fungono da cuore dell’abitazione, la palette di colori dei materiali è semplice e d’impatto: il bianco lucido contrasta con i preziosi top nero e con i toni caldi del noce sia su ripiani e mensole, sia nell’arredo bagno, anch’esso firmato Boffi.
Circondate da vegetazione rigogliosa, le realtà proposte sono equilibrate ed eleganti; ogni unità è caratterizzata da un layout che ne esalta caratteristiche, proporzioni e dimensioni. All’esterno come all’interno, dove l’estetica progettuale enfatizzata dagli arredi, mira a toccare qualsiasi aspetto per un design “chiavi in mano” d’eccellenza.
Ma come ogni private residence che si rispetti grande spazio è dato anche alle “amenities” come i scivoli per barche, il fitness center con uno yoga studio all’aperto, la rooftop pool deck con cabanas private, un ristorante, una spa indoor-outdoor con sauna, un giardino di meditazione, un bar fronte acqua, un club privato, gallerie d’arte, cinema e spazi per gli animali domestici. Non solo, oltre a uno studio medico che offre consulenze ai proprietari per quanto riguarda benessere e nutrizione.
D’altronde il concept del progetto fin dall’inizio ha dato grande spazio alle aree comuni, sia private che pubbliche.
Sorto su un sito abbandonato da anni che ospitava un ospedale, lo sterminato appezzamento di terreno ha dato la possibilità di sviluppare soluzioni in orizzontale, spesso non attuabili in residenze all’interno di torri alte e strette. La prima di queste è stata la possibilità di creare estese zone al pian terreno e terrazze sul tetto con piscine private. Undici unità fronte acqua hanno giardini privati molto grandi, di oltre 300 mq, tutti a due passi dall’Oceano. Mentre altre hanno anche scivoli nel Marina privato direttamente sul retro dell’edificio.