Sarà come sempre Norbert Niederkofler, super chef stellato del ristorante St. Hubertus (Hotel Rosa Alpina di San Cassiano), a dare il via a CARE’s Challenge nei weekend del 24-25 settembre e 1-2 ottobre.
Tra gli spettacolari paesaggi di Plan de Corones, sarà AlpiNN – Food Space & Restaurant, “casa” della filosofia etica di Niederkofler Cook the Mountain, il quartier generale dell’evento per il terzo anno consecutivo. CARE’s è il progetto ideato da Norbert Niederkofler e Paolo Ferretti, titolare dell’agenzia di comunicazione hmc di Bolzano e col sostegno di Audi, title partner già dalla prima edizione.
Tema centrale di quest’anno, gli sviluppi della ristorazione sostenibile. Com’è cambiata la ristorazione sostenibile? Quali sono i mutamenti a cui abbiamo assistito? Quali le strategie utilizzate? Più di 25 chef provenienti da 12 Paesi si riuniranno intorno a una sorta di “tavola rotonda”, con l’obiettivo di ridefinire le sorti del mondo della ristorazione, tra idee, proposte e progetti. Molti di loro, tra cui lo stesso Norbert Niederkofler, insigniti della Stella Verde: il riconoscimento istituito dalla Guida Michelin nel 2020, che premia i talenti della scena gastronomica che hanno scelto di lasciare un’impronta “verde” nel loro lavoro. Grande rilievo verrà dato ai giovani talenti della scena gastronomica sostenibile che venerdì 1 ottobre, durante la Young Chefs Dinner, delizieranno il palato di tutti i partecipanti all’evento. La stessa sera si svolgerà la consegna del CARE’s Social Responsibility Award di Marchesi 1824 e del CARE’s Young ethical Chef Award 2021 by Monograno Felicetti, in collaborazione con Acadèmia, destinato a uno chef under 30 in grado di distinguersi per il proprio approccio sostenibile in cucina. Diverse le attività previste nei due weekend, durante le quali la cucina dialogherà con la moda, l’arte, la storia e la tecnologia, sempre in ottica ecosostenibile. L’immersione nel territorio partirà da una visita guidata all’Alpe Pragas, storica azienda che dal 1997 lavora frutta di prima scelta attraverso una produzione che entro il 2027 sarà “carbon neutral” e proseguirà all’interno di Castel Tures, nel cuore della Valle Aurina. A Brunico il viaggio porterà gli ospiti all’interno del Lanificio Moessmer, tra le più antiche realtà industriali della Val Pusteria.
Non mancheranno i CARE’s Talk, durante i quali diversi ospiti racconteranno il proprio progetto etico. Il tutto con un obiettivo ben chiaro: affrontare le nuove sfide, prendendosi cura di quanto ci circonda, per ri-definire il futuro della sostenibilità. Tutto questo in attesa dell’inaugurazione, prevista per la prossima primavera, del ristorante, lounge, bistrot, Horto, dello chef Norbert Niederkofler che aprirà a Milano, all’ultimo piano del complesso The Medelan, a pochi passi dal Duomo.