” Il disaccordo è alla base del processo creativo”
MAURIZIO CATTELAN
Perché non rilasci interviste di persona?
Sono un control freak, per evitare il taglia e cuci creativo dei giornalisti.
Chi fa cosa in TOILETPAPER?
C’è qualcuno che sporca e qualcuno che pulisce, e questo viene fatto con molta carta igienica.
Che cos’è TOILETPAPER?
TOILETPAPER è un pianeta, un verbo irregolare, una bolletta insoluta, un arcobaleno a 27 colori, un paio di scarpe usate e tanti, tanti prodotti.
TOILETPAPER toglie o dà energia?
Dipende dal peso corporeo e dai giorni, usata massicciamente può intasare il water ma con il giusto dosaggio è surrealismo per le masse.
Spaghetti, Lipsticks, Shit e Snakes: come si creano immagini iconiche?
Più che la macchina fotografica con tante ottiche è importante avere il giusto frullatore: Pierpaolo ha un’ossessione per forbici, coltelli e primi piani, Maurizio per galline senza testa, prodotti scaduti e marmitte.
Ma prima di tutto, che cos’è e che valore ha un’immagine nel 2022?
L’immagine nel 2022 è una storia. È uno short in un’immagine, simbolismo in gocce. Valgono meno dei rubli e il 99,99 % di quelle prodotte scadono nel momento in cui vengono pubblicate.
Hai mai paura la notte prima degli esami (prima di una mostra, del lancio del nuovo numero TOILETPAPER, di un’installazione, della Design Week)?
Io mi cago sotto anche prima di uscire di casa tutte le mattine, il panico assoluto quando entro in metropolitana, figuratevi una mostra o lavorare all’editing di un numero di TP!
In “autobiografia non autorizzata” leggo: “I miei rapporti con le donne hanno sempre complicato la mia vita e magari disturbato la loro”. A che punto siamo?
Penso di essere un ottimo professionista ma quando si parla di sentimenti sono un assoluto principiante.
Ti diverti ancora?
Un sacco. Faccio un lavoro che mi piace, ho una bici che va velocissima e non me l’hanno ancora rubata. Mi hanno consegnato un mazzo di fiori destinato a qualcun’altro. E stasera mi voglio fare una doppia porzione di purè di patate, pura gioia!
Sei amico di Pierpaolo? Cosa vuol dire amicizia e come si è amici e anche soci? Come vi siete conosciuti?
Sembra un po’ scontato ma ci siamo incontrati su Tinder. Ci siamo piaciuti subito e ci siamo amati per otto settimane. Poi entrambi abbiamo incontrato il vero amore della nostra vita e abbiamo trasformato le nostre pulsioni emotive in immagini.
Siete sempre d’accordo? Se no, chi l’ha vinta?
Il disaccordo è alla base del processo creativo, se sincero produce confronto, crescita e dei gran bei progetti.
Quanti anni hai? Sei come Peter Pan?
Sono diventato senior quest’anno ma dentro mi sento molto più vecchio.
Che ricordi hai da bambino? Che tipo eri?
Sono sempre stato un disadattato e un grande timido. Ma sempre fortunato perché ho avuto tanti amici con i miei stessi problemi. Ho sempre voluto essere come mio cugino Alessandro, disinvolto e brillante, per molto tempo è stato il mio modello, a lui devo tutto. Grazie Ale!
L’errore più bello che potessi commettere?
Andare in pensione, forse il più grosso di tutti: mi ha permesso di riposarmi, bilanciare insieme a Pierpaolo il progetto TOILETPAPER e di capire quanto importante fosse per me produrre arte.
Perché ti sei appena impiccato da De Carlo?
Avvertenza al consumatore: un affetto rifiutato troppo spesso può nuocere gravemente alla salute.
Cosa avete in mente per la Design Week?
Ci piace pensare che Milano non abbia, durante il Salone del Mobile, soltanto via Tortona, via Ventura, via Durini, ma anche via Balzaretti dove faremo qualcosa che non si esaurirà in quella settimana, sarà un regalo alla città.
Cosa ti aspetti dalla Biennale d’Arte
di Venezia?
Di fare il giro del mondo in 24 ore.
Quando la prossima vostra festa? 🙂
A fine anno festeggeremo i 10 mila rotoli di carta igienica. Stay tuned!
PIERPAOLO FERRARI
Perché non rilasci interviste di persona?
Perché sono timido. 🙂
Chi fa cosa in TOILETPAPER?
La nostra è una gara a chi fa meno… ma io perdo sempre.
Che cos’è TOILETPAPER?
TOILETPAPER è come farsi una seduta di psicanalisi. È come andare in autostrada in retromarcia in contromano bevendosi un daiquiri.
TOILETPAPER toglie o dà energia?
Entrambe le cose: toglie a noi e dà agli altri.
Spaghetti, Lipsticks, Shit e Snakes: come si creano immagini iconiche?
TOP SECRET! TOILETPAPER SECRET!
Ma prima di tutto, che cos’è e che valore ha un’immagine nel 2022?
La testimonianza di un presente, di un passato o la visione di un futuro. Sono parte di noi, come lo è la parola, oggi più che mai. Come verba volant scripta manent anche la fotografia perché duri nel tempo deve ricordarci che siamo parte di un’unica umanità.
Hai mai paura la notte prima degli esami (prima di un nuovo lavoro, del lancio del nuovo numero di TOILETPAPER, della Design Week etc)?
MAI, sono altre cose che mi fanno paura.
Com’è la tua situazione sentimentale: Single, Impegnato, Sposato, Relazione complicata o Relazione aperta? 🙂
Sono stra-felicemente sposato con Vrinda. E poi c’è TOILETPAPER, che è diventata talmente tanto una famiglia che si è trasferita a casa mia.
Ti diverti ancora?
Sì, tantissimo, soprattutto quando riesco a surfare in Costa Rica.
Sei amico di Maurizio? Cosa vuol dire amicizia e come si è amici e anche soci? Come vi siete conosciuti?
Ci siamo conosciuti su una spiaggia del Pacifico, molti anni fa. Io e Maurizio condividiamo le stesse passioni e la stessa ossessione in tutto quello che facciamo. Questo e altro ci rende amici e soci. Più di tutto ci vogliamo un gran bene. Inoltre tra di noi non c’è competizione: io sono un fotografo che non vuole fare l’artista e Maurizio un artista che non vuole fare l’artista!
Andate sempre d’accordo? Se no, chi l’ha vinta?
Spesso abbiamo posizioni diverse, ma credo che questo sia un vantaggio che ci ha permesso di realizzare qualcosa che non sarebbe stato possibile singolarmente. Credo sia la nostra più grande forza.
Quanti anni hai? Sei come Peter Pan?
Non lo so, ma mi piace ancora tanto giocare. Con mia figlia e con TOILETPAPER.
Che ricordi hai da bambino? Che tipo eri?
Sempre pieno di mille idee!
Cos’è la fotografia?
È come un libro che non ha bisogno di essere tradotto.
L’errore più bello che potessi commettere?
Dare la macchina fotografica in mano a Maurizio.
Cosa avete in mente per la Design Week?
L’anno scorso per la prima volta abbiamo aperto la sede di TOILETPAPER in via Balzaretti ed è stato incredibile, tantissime persone sono venute a trovarci. Quest’anno coinvolgeremo tutta la via, non vedo l’ora, è la settimana dell’anno che preferisco in assoluto.
Come la fotografia sta rappresentando il mondo?
Penso che le immagini più interessanti siano sempre quelle che raccontano la società contemporanea e il momento in cui viviamo: che quando le guardiamo riconosciamo in esse qualcosa di noi stessi.
Quando la prossima vostra festa? 🙂
Settimana prossima al compleanno
di mia figlia!