La sostenibilità ambientale è un tema che già da anni mostra la sua urgenza e il suo valore etico verso il quale molti grandi brand della moda, e di ogni altro settore del mercato globale mostrano estrema attenzione. L’impegno verso una diversificazione della propria produzione accogliendo scelte ambientaliste ecosostenibili assume l’importanza di un valore superiore a ogni altro e Care’s -The ethical Chef Days, il progetto ideato dallo chef pluristellato Norbert Niederkofler, volto a sensibilizzare sui temi imprescindibili della responsabilità d’impresa e sostenibilità ne è un esempio illuminante. Al suo ottavo appuntamento quest’anno la manifestazione assume una forma inedita e trova Audi protagonista di Care’s on Tour ; un viaggio itinerante che parte da Venezia per poi approdare a Brunico e Salina nel corso del prossimo anno.
La scelta della città lagunare famosa nel mondo non è casuale, da sempre infatti Venezia affronta sfide ambientali grazie alla sua unicità geografica, e in questa occasione ci si è confrontati sulle trasformazioni in atto e su quali possibili soluzioni un player come Audi può realizzare attraverso la reingegnerizzazione dei propri processi.
In un periodo di forti istanze che richiamano l’attenzione sull’esigenza da parte del singolo individuo o azienda al cambiamento, Audi con perseveranza conferma la sua attitudine pioneristica all’innovazione e prosegue nella trasformazione da casa automobilistica ridefinendo la propria responsabilità nell’incidere sull’evoluzione sociale.
Questo è reso possibile grazie all’impegno del Brand nell’accelerare lo sviluppo di un ecosistema che comprende progetti diversificati che, proprio come Care’s, testimoniano una spiccata sensibilità verso la cultura del cambiamento, e che portano avanti, tra gli altri, la consapevolezza e il rispetto del territorio. Partendo da Venezia, luogo di contrasti e di continue sfide in cui la tradizione della città si deve confrontare con le spinte della modernità e delle evoluzioni in atto in modo trasversale, ci si è domandato quali siano le
possibili soluzioni e quali orizzonti si schiudano per il futuro. In risposta, Audi testimonia la sua attitudine al progresso restituendo un ecosistema di mobilità sviluppata secondo i principi ESG (Environment, Social, Governance).
Tenendo quindi al centro della ricerca tecnologica il rapporto fra uomo e ambiente, focus attuale e imprescindibile del Brand, l’innovazione è finalizzata allo sviluppo di soluzioni etiche, con un approccio olistico alla produzione sostenibile: dall’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili al riciclo dei materiali a fine vita, per una filiera che mira ad essere carbon neutral, portando così avanti un ciclo virtuoso dell’economia circolare. A questo si aggiungono le tecnologie a bordo dell’auto che amplificano le capacità individuali e garantiscono sicurezza sociale e personale con i sistemi predittivi, elevata connettività e guida autonoma.
Contestualmente i modelli Audi assicurano la più completa neutralità tecnologica grazie al portafoglio di soluzioni tecniche, da sistemi termici a totalmente elettrici, funzionali alla singola modalità d’uso.
La collaborazione fra Audi e l’edizione 2022 di Care’s è un tassello di questa evoluzione identitaria e
sottolinea ancora una volta la necessità di aprirsi a nuove prospettive per reinterpretare processi e filiere.