I progetti del brand italiano dopo la recente apertura dell’ultima perla Emerald Faarufushi Resort & Spa: l’obiettivo è quello di offrire esperienze di Island hopping che oggi conquistano la migliore clientela
La collezione delle proprietà della Famiglia Scarapicchia cresce e, dopo 40 anni di esperienza nella gestione di strutture cinquestelle stelle lusso, il brand The Emerald Collection lascia nuove impronte sulle spiagge più esotiche. Oltre che in Tanzania, dove il Emerald Zanzibar Resort & SPA da alcuni mesi introduce una prospettiva sull’Oceano Indiano dall’Africa Orientale, è stata inaugurata a dicembre scorso una seconda proprietà maldiviano. Emerald Faarufushi Resort & Spa è infatti un nuovo obiettivo raggiunto per il segmento luxury family (in netta crescita dal 2019 ad oggi) e sviluppando un’espansione che non sembra ancora finita.
“L’apertura di Emerald Faarufushi Resort & Spa rappresenta un passo fondamentale nella strategia di sviluppo del nostro Gruppo – ci racconta infatti Aldo Scarapicchia, Partner & Managing Director di The Emerald Collection – Ci ha permesso di consolidare la presenza di The Emerald Collection fra i brand di ospitalità di lusso nell’arcipelago maldiviano e nell’Oceano Indiano più in generale, in special modo con l’apertura a seguire di Emerald Zanzibar in Tanzania a dicembre 2022, aggiungendo alla nostra offerta nella destinazione 80 nuove soluzioni di soggiorno indipendenti fra Beach e Water Villa, di cui 70 dotate di piscina privata.“ Il progetto Faarufushi infatti gode di lussuose ville indipendenti dallo stile raffinato e contemporaneo. Sono diversi i ristoranti che offrono all’interno del resort una gamma ampia di cucina internazionale: l’Aqua di cucina Mediterranea, il Beach Club Grill più informale e adatto di giorno ma anche a cena e due gourmet come il ristorante Amazònico e Le Asiatique. Due invece i bar per i momenti della giornata sulla spiaggia o per i drink della serata rivolti rispettivamente verso Est o verso il tramonto con un frizzante pool cafè.
Il culto del benessere si focalizza nella Emerald Spa: qui si trovano otto sale trattamenti in grandi cabanas in stile balinese completamente circondate da una vegetazione rigogliosa e complice di privacy, oasi presso le quali spiccano l’Emerald Signature Massage per alleviare le tensioni e raggiungere il pieno relax, oltre al Golden Bamboo Cane Massage che fonda sulla perfetta manualità dei terapisti e delle canne di bambu l’effetto benefico sulla circolazione e sulle contratture muscolari.
E poi largo allo sport, quello che il mercato internazionale cerca ad alti livelli anche tra gli atolli: una palestra attrezzata Technogym, vari campi da tennis e da padel oltre ad un immancabile e dedicato programma ricco di attività al Dolphin Kids Club, ideale per il divertimento di bambini e ragazzi in vacanza.
Non ultimo infatti un altro punto di forza che permette le attività per tutti al Diving Center e al Water Sport Center, ovvero la posizione del resort su Raa: sicuramente a conquistare infatti è la sua laguna privata di 100 ettari, con barriera corallina naturale proprio negli immediati dintorni. Non solo è un comodo privilegio per ospiti amanti della natura ma, soprattutto, è una scelta dichiaratamente responsabile. La struttura è infatti impegnata in vari progetti sostenibili, come il fatto di essere 100% plasic free e quello di promuovere un progetto di coral farming oltre al consumo interno della Emerald Water, imbottigliata direttamente al resort.
Un nuovo appeal insomma che conta diversi fattori per il debutto del resort e che, dunque, delizia i palati più esigenti, proprio mentre la prima delle perle Emerald su Maldive si rifaceva il look. L’altra proprietà infatti – Emerald Maldives Resort & Spa, sull’isola di Fasmendhoo – ha intanto inaugurato il nuovo anno con un prezioso raddoppio delle sue Family Beach Villas – che ora sono 20 in tutto, con piscina privata, patio e accesso diretto al mare, oltre a godere di maggiori spazi. Questo resort è già membro The Leading Hotels of the World e, dopo 6 mesi dall’opening è stato premiato come World’s Leading New Resort e Indian Ocean’s Leading New Resort ai World Travel Awards 2020. Assi nella manica poi l’interior design, ad esempio, che gioca con stile e décor unici per le sette categorie di Beach Villa e le cinque di Overwater Villa, poiché costruite tutte con risorse autoctone (bambù, pietre naturali e foglie di Langhi Langhi) in cui si fondono originalità e materie tropicali con un design decisamente più contemporaneo. Per non parlare della Presidential Water Villa che offre una dimensione quasi privata della laguna antistante.
Alle sue due suite matrimoniali, ognuna con bagno privato e cabina armadio, un salotto con cucina attrezzata e un corner bar (dove spicca una vasta selezione di vini d’eccellenza e spirits internazionali) si aggiunge una terrazza panoramica proprio sulla barriera corallina, uno spazio esclusivo che si completa con una generosa infinity pool da 10 x 4 metri che collega lo spazio interno e quello esterno di proprietà della villa. “Emerald Faarufushi Resort & Spa è sensibilmente diversa rispetto a Emerald Maldives Resort & Spa, sia nel design sia nel concept che in quest’ultimo caso è improntato a uno stile ´Barefoot Elegance´ “precisa Scarapicchia. “Questo ci permette di offrire ai nostri ospiti, soprattutto repeaters, un’incredibile esperienza di island hopping in formula Deluxe All-Inclusive su due isole complementari nel paesaggio e nell’offerta di servizi. Siamo certi – conclude il direttore generale del gruppo – che questa integrazione amplierà le prospettive di crescita per The Emerald Collection, e in effetti stiamo già vagliando possibili nuove soluzioni nella destinazione per andare a intercettare ancora più capillarmente le numerose richieste che stiamo ricevendo dai mercati tradizionali ed emergenti.”