La Fashion Week di Milano è sempre un’occasione speciale per gli appassionati di moda di tutto il mondo. Quest’anno, uno dei momenti più attesi è stato il debutto della nuova collezione di borse Borbonese. A conferma dello spirito innovatore del brand, che quest’anno festeggia il suo 113° anniversario, le nuove creazioni presentate allo storico Palazzo Durini durante l’ultima Fashion week a Milano, e nate in collaborazione con Flash Art, sottolineano ancora una volta il forte legame del marchio con l’arte. In particolare con Giacomo Balla, le cui opere hanno ispirato le borse delle prime collezione. Appese agli alberi o sospese nello spazio, le nuove creazioni sono diventate vere e proprie opere d’arte grazie anche all’interazione con l’arte di Ambra Castagnetti, artista straordinaria che ama sorprendere attraverso sculture ibride, video, installazioni e performance. Una sinergia tra moda e arte che ha enfatizzato concetti come femminilità, volumi e sostenibilità. Le creazioni di Dorian Tarantini e Matteo Mena portano con sé la raffinatezza e irriverenza, l’Heritage e la modernità.
Borsa di punta della collezione, la Nido, una borsa moderna ispirata alla storica Luna del 1969 (creata in occasione dell’allunaggio) e realizzata in tessuto riciclato lavorato a crochet, disponibile sia con il distintivo pattern OP che in versione monocolore. Un modello che si distingue per la sua morbidezza e per il suo comodo design oversize. La collezione Capri, altra novità di questa collezione, è ispirata invece agli anni 2000; ha volumi più compatti e nuances che sono un inno all’allegria. Realizzata anch’essa in tessuto riciclato e vitello è proposta con l’aggiunta dell’iconica staffa, in una versione matte e colorata. Grande ritorno anche di “Lover” che, dopo la versione in pelle per chi preferisce un look più classico, viene proposta in nylon. Decisamente versatile ha tonalità acquatiche e una tracolla sostenuta da una coppia di nodi oversize. Un viaggio nell’universo che vede i visitatori accolti da una selezione di accessori della linea “Heritage” in camoscio OP e in tela rivestita OP che raccolgono l’eredità borghese del brand, come la borsa hobo “Oyster”.
Con una storia che risale al lontano 1910, Borbonese è stato capace ancora una volta di anticipare le tendenze del mercato e di porre un’enfasi sulla sostenibilità, grazie ai materiali eco-friendly e ai processi di produzione responsabili.