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Da una collana editoriale esclusiva ad una serie di tour inediti per gli ospiti.

Così l’idea di DueTorriHotels ha trovato la sua massima evoluzione, in un progetto che esalta la bellezza artistica di alcune destinazioni in Italia.

Il Gruppo italiano, guidato dal General Manager Franco Vanetti, da qualche anno ha valorizzato alcune tappe segrete nelle città d’arte raggiunte dai suoi hotel cinque stelle, a Genova, Verona, Bologna e Firenze, omaggiando gli ospiti con pubblicazioni a tema distribuite nelle camere.

Ne è nata un’apprezzata collana esclusiva che, non solo dà un ulteriore prestigio al soggiorno, ma celebra la scoperta di inediti scrigni di storia e di arte nei pressi dei rispettivi indirizzi delle strutture. E così, da un contenuto editoriale ad uno esperienziale, il passo è stato breve.

Oggi, questi Libri della Buonanotte – che si avvalgono dell’expertise dell’ideatrice ed autrice Beba Marsano, giornalista specializzata in turismo culturale ed affermata critica d’arte – sono diventati lo spunto per i Secret Grand Tour, una splendida collezione di itinerari fuori dai circuiti turistici.

A Verona, al Due Torri Hotel (che conserva la raffinata Arena Casarini, un’opera affrescata nel Novecento nella sala-teatro interna del cinque stelle) l’iniziativa riserva agli ospiti la visita al vicino Palazzo Maffei, un autentico scrigno incredibilmente ricco di pezzi della collezione Luigi Carlon, uno tra i più grandi collezionisti italiani del momento.

Qui la carrellata di tele, statue, cimeli e manoscritti di altissimo pregio e fama sorprende ad ogni sala per il grande valore che queste opere celano nel cuore della città.

Una delle sale espositive della collezione di Luigi Carlon a Palazzo Maffei, Verona

A Bologna, nel Grand Hotel Majestic “già Baglioni” si ha già la fortuna di trovarsi dentro la storia e l’arte, con le opere dei fratelli Carracci, come il “Camerino d’Europa” e la sala del Ristorante “I Carracci” impreziosita dagli affreschi della scuola carraccesca.

Ma non solo: nel piano sotterraneo dello storico hotel c’è un tratto di Flaminia Militare, l’antica strada imperiale romana (senza contare che Filippo Tommaso Marinetti, qui nel 1914 diede luogo anche alla provocatoria mostra di opere di Giorgio Morandi, dando spazio alle prime innovative correnti futuriste in città).

Gli affreschi della Sala Parlamento, la sala colazioni dell’Hotel Bernini Palace di Firenze

E la scoperta continua anche in centro città, proprio sotto i portici che ospitano l’hotel di lusso, teatro di vicende sociali e politiche che hanno segnato la storia d’Italia ed un gusto per la bellezza, ancora non svelato.

A Genova, per gli ospiti che soggiornano nel celebre Hotel Bristol Palace, l’accento esperienziale dei Secret Grand Tour ideati dalla storica dell’arte Beba Marsano e realizzati dal Gruppo alberghiero cade invece sul quartiere di Nervi.

Al centro della proposta c’è la spettacolare passeggiata in omaggio ad Anita Garibaldi: un sentiero di due chilometri incastonato letteralmente nella roccia, aperto su affacci paesaggistici unici, svelando parchi, ville e dimore d’epoca ancora poco conosciute.

Infine Firenze, dove gli ospiti del Hotel Bernini Palace – locanda-crocevia di famiglie medievali e divenuto hotel sotto il Regno d’Italia – focalizza invece la scoperta sulla Firenze dell’Ottocento sulle tracce di Paolina Bonaparte in città.

Una tappa tra tante è così Palazzo Borghese, dimora della sorella dell’Imperatore francese, aperto eccezionalmente agli ospiti dell’hotel per mostrare le sue stanze affrescate, rivelando sale adornate di stucchi e specchi, impreziosite da gallerie di statue, marmi oltre che da mobili originali.