Nella capitale del design, una collana editoriale di prestigio svela ciascuna delle proprie perle sotto luci diverse.
Parliamo dell’iniziativa editoriale presentata da The Leading Hotels of the World a Portrait Milano, location tra le splendide strutture della Lungarno Collection nonché membro della collezione internazionale.
Design, primo volume celebrativo
Da sempre LHW celebra gli hotel indipendenti dalla forte identità e, nell’occasione, ha presentato il primo di una serie di sei speciali volumi.
Un progetto articolato che vuole comunicare entro il 2028 (in cui si festeggerà i 100 anni della celebre selezione) un percorso sfaccettato che lega oltre 400 hotel membri, sparsi in 80 Paesi del mondo.
Design, questo il nome del primo volume di questo progetto, è anche uno dei temi-pilastri dei quasi 70 hotel iconici riportati nella pubblicazione, testimoni di un viaggio nello stile, con racconti, interviste e immagini evocative.
Dedicato all’ingegno che ha portato alla bellezza di alcune strutture, il primo volume lascia spazio in particolare agli artigiani e agli architetti che hanno definito lo stile di numerose proprietà, interpretando ogni volta il variegato mondo del design.
Nel corso della serata, introdotta da Valeriano Antonioli, CEO di Lungarno Collection, era presente anche l’architetto milanese di fama internazionale Piero Lissoni, figura coinvolta direttamente nel successo e nell’ascesa di molti hotel che nel mondo sono entrati poi anche nella prestigiosa collezione The Leading Hotels of the World.
Come nasce il connubio design-ospitalità
La creatività italiana, come il designer milanese ha sottolineato, spesso cura l’ideazione dell’edificio dell’hotel, o la sua ristrutturazione, i suoi interni e persino lo stile dell’out fit delle persone che vi lavoreranno sotto una stessa visione tecnica e artistica.
“È un processo complesso, molto italiano e differente dal mondo anglosassone” ha spiegato Lissoni, “noi lavoriamo con tantissimi professionisti per muoverci sotto questi diversi paradigmi, ma su progetti a 360 gradi, dall’arte alla mise en scene di un contesto come quello di un hotel”.
A Milano, capitale di design
Ospitalità, moda e design segnano del resto la vocazione e lo splendore della città meneghina.
Il Portrait Milano, oltre a occupare una posizione centrale nel Quadrilatero della Moda, è così stato il palcoscenico ideale per l’evento e, al tempo stesso, la sintesi di tutto questo.
E i brevetti incorniciati di Salvatore Ferragamo, esposti in alcune delle camere e nelle aree comuni del cinque stelle sito nell’ex-Arcivescovado milanese, ne sono una testimonianza.
