C’è un nuovo punto di riferimento nel distretto di Jing’an a Shanghai: la nuova Casa Loewe, un’imponente struttura dorata situata nel cuore pulsante del polo commerciale Jing An Kerry Centre. Soprannominata la “scatola d’oro” dai residenti cinesi, questa nuova apertura segna un importante traguardo per il marchio spagnolo parte dell’universo LVMH, affermandosi come il più grande flagship store di Loewe in Asia.
Un’espansione strategica globale
Prima di questo nuovo debutto, Loewe contava solo sette “Case” sparse nel mondo: Madrid, Barcellona, Lisbona, Londra, Singapore e Tokyo (con due sedi, una a Ginza e una a Omotesando). L’apertura di Shanghai rappresenta un ulteriore passo nella strategia di espansione globale del brand, che in Italia ha una boutique in Via Montenapoleone a Milano e un punto vendita presso La Rinascente, anche se nessuno di questi è ufficialmente denominato “Casa Loewe”.
Un concept unico tra lusso e artigianato
Con una superficie di 695 metri quadrati distribuiti su due piani, la nuova Casa Loewe offre un assortimento completo di prêt-à-porter uomo e donna, borse, accessori, piccola pelletteria, occhiali, scarpe, gioielli e una selezione esclusiva di fragranze e oggetti per la casa. L’elemento distintivo dello store è la sua facciata spettacolare, composta da 35.500 piastrelle spagnole fatte a mano, che creano un effetto dinamico e riflettente. Questo progetto architettonico ha richiesto tre mesi di lavorazione, incarnando alla perfezione l’unione tra tradizione e innovazione cara al marchio.
All’interno, il flagship accoglie i visitatori con pareti piastrellate dai toni caldi del bianco, marrone, oro, arancione e verde, impreziosite da dettagli in cemento, vetro, marmo, ottone e rovere. Il concept, ideato dal direttore creativo Jonathan Anderson, ricrea l’atmosfera della casa di un collezionista d’arte, fondendo moda, artigianato e design contemporaneo.
L’arte come protagonista
L’esperienza d’acquisto si trasforma in un viaggio culturale grazie alla presenza di opere d’arte e oggetti di designfirmati da alcuni dei più importanti artisti contemporanei. Tra questi, spiccano dipinti di Ken Price, Mahesh Baliga, Merlin James, Paul Thek, Uri Aran, Christodoulos Panayiotou, Jordan Belson ed Edwin T Hall.
Inoltre, la collaborazione con John Allen, artista tessile britannico, si traduce in tappeti di grandi dimensioni realizzati in Spagna, evocando paesaggi della campagna inglese. La selezione d’arte continua con opere di ceramisti di fama mondiale come John Ward e Mo Jupp, le sculture di Dong Han, finalista del Loewe Foundation Craft Prize 2023, e i manufatti di maestri artigiani giapponesi come Hafu Matsumoto e il tedesco Ernst Gamperl, che ha realizzato vasi in quercia ricavati da un albero di 300 anni.
Loewe e il mercato asiatico
L’apertura di questa nuova Casa Loewe coincide con un momento cruciale per il lusso a Shanghai, segnando un rafforzamento della presenza del brand nel mercato asiatico. Questo evento avviene in concomitanza con la recente chiusura di due negozi Gucci sulla famosa Nanjing Road, confermando una fase di transizione per il settore del lusso nella metropoli cinese.
Con il suo flagship di Shanghai, Loewe non solo consolida la propria presenza in Cina, ma riafferma la sua identità di marchio che unisce tradizione, innovazione e artigianato d’eccellenza, offrendo un’esperienza immersiva che va oltre la moda.