A 130 anni dalla nascita del leggendario Cristóbal Balenciaga, Milano si veste di storia e innovazione con l’apertura di una mostra straordinaria a Palazzo Morando. Dal 21 febbraio al 2 marzo, il “Shoes From Spain Tribute” si propone di raccontare, attraverso un percorso espositivo articolato, l’arte, la visione e il genio creativo di uno dei couturier più ammirati e citati del panorama mondiale.
Un tributo senza tempo
Definito “il maestro di tutti noi” da Christian Dior e soprannominato “Picasso della Moda” da Cecil Beaton, Balenciaga ha saputo rivoluzionare il mondo della moda con la sua capacità di trasformare gli abiti in vere opere d’arte. La mostra, la prima esposizione monografica italiana dedicata al couturier spagnolo, celebra la sua eredità artistica e stilistica, rievocando i momenti più significativi della sua carriera: dai primi lavori che conquistarono l’alta società spagnola, fino al debutto della sua linea haute couture in Francia.
Un percorso espositivo d’eccellenza
Curata da Javier Echeverria Sola e allestita da Elisa Ossino Studio, l’esposizione si sviluppa in otto aree tematiche, ognuna ispirata ai codici stilistici di Balenciaga e arricchita da un prezioso materiale d’archivio, tra cui giornali e fotografie d’epoca.
- From Tradition to Innovation: Il visitatore viene accolto da lunghi tendaggi bianchi, evocativi dell’atmosfera degli atelier parigini, e da capolavori come l’iconico abito infanta del 1939 e un elegante abito in avorio con cappa color lampone, indossato dalla Contessa di Torroella de Montgri nel 1962 durante un evento reale.
- The Most Spanish Wardrobe: Una sala che espone tre capi selezionati dal guardaroba di clienti e amiche intime di Balenciaga, testimonianza della sua stretta connessione con il mondo della moda spagnola.

L’abito con cui Sonsoles Diez de Rivera viene presentata da Balenciaga, a Hubert de Givenchy

Giacca Balenciaga Couture appartenendo a Sonsoles Diez de Rivera
- La Robe de Soir: Dedicata agli abiti da sera, questa sezione ospita cinque modelli eleganti, tra cui un vestito in sari in broccato di seta argento, simbolo di un’epoca di glamour e raffinatezza.
- Immersive Balenciaga: Un abito a palloncino in seta nera viene esposto in una vetrina con spioncino, richiamando l’intimità e la precisione con cui il couturier osservava i suoi modelli.
- Balenciaga’s Black/Spanish Black: Una sala oscura che celebra il colore prediletto del designer, capace di evocare la sobrietà del giorno e l’eleganza della notte.
- The Bride: Un abito da sposa in shantung di seta avorio, interamente ricamato in filo d’argento e ispirato ai mantelli delle vergini di Siviglia, realizzato appositamente per Sonsoles Díez de Rivera.

L’abito da sposa di Sonsoles Diez de Rivera
- L’Abito del 1951: Un raffinato abito da sera interamente ricamato con perline e cristalli, proveniente dalla Swaroski Heritage Collection.

Abito con cristalli Swarovski, Swarovski Heritage Collection, 1951
- Gran Finale nel Salottino Dorato: In un ambiente solitamente inaccessibile al pubblico per proteggere il prezioso pavimento affrescato, il percorso si conclude con un abito da sera in seta rosa pallido, impreziosito da paillettes e perline in oro, abbinato a un cappotto in raso ton sur ton.
Un racconto di armonia e innovazione
Il percorso espositivo non è solo una rassegna dei capolavori di Balenciaga, ma una vera e propria immersione nella filosofia del couturier, il quale sosteneva che “un couturier deve essere un architetto per la forma, un pittore per il colore, un musicista per l’armonia e un filosofo per la misura”. Ogni capo esposto diventa una scultura immortale, un tributo alla capacità di trasformare il tessuto in emozione e bellezza, unendo il passato al presente in un dialogo creativo che sposa tradizione e innovazione.
Un invito a vivere l’arte della moda
La mostra a Palazzo Morando offre al pubblico un’esperienza unica e immersiva, dove la storia di Balenciaga si intreccia con il vibrante settore della calzatura spagnola contemporanea, grazie alla collaborazione con la Federazione delle Industrie Calzaturiere Spagnole (FICE) e la sua presidentessa Rosana Peràn. Un omaggio che rende omaggio a una figura leggendaria, capace di ispirare e influenzare intere generazioni di stilisti e appassionati di moda.