Se il segmento menswear di Louis Vuitton continua a essere sottoposto a critiche e paragoni dopo l’arrivo di Pharrell Williams, al contrario il womenswear della maison francese è da anni una garanzia di eleganza. Non a caso, LVMH ha recentemente rinnovato il contratto del direttore creativo Nicolas Ghesquière, un evento sempre più raro nel fashion system, caratterizzato da continui cambi di direzione creativa.
Un’ambientazione scenografica
Stasera, a Parigi, Louis Vuitton porta in passerella la sua collezione FW25, mentre la fashion week volge al termine. Con un parterre di ospiti amati in tutto il mondo, da Lisa delle Blackpink a Emma Stone, prende vita la nuova proposta di uno degli stilisti più incisivi della moda contemporanea, che come sempre non lascia indifferenti.
Nella struttura asimmetrica di una stazione immaginaria, realizzata dal set designer Es Devlin, i modelli emergono da una scalinata che li porta in superficie.
Un omaggio al viaggio e alla tradizione
I binari della stazione e il treno evocano una parte fondamentale della storia di Louis Vuitton, marchio che ha sempre promosso l’innovazione e il cambiamento legati all’avvento di nuovi secoli. La collezione FW25-26 è ambientata in una stazione che rappresenta l’incontro di emozioni contrastanti: l’impazienza per il richiamo dell’orologio, la speranza e la malinconia della separazione, l’entusiasmo della partenza e il conforto del ritorno.
L’Étoile du Nord, una stazione segreta ispirata ai viaggi in treno del XIX secolo, rivive in passerella con una narrazione suggestiva fatta di lusso e innovazione. La Maison rende omaggio alla passione per la valigeria attraverso la celebre Keepall, un’icona che da sempre accompagna il viaggiatore moderno.
Un gioco di contrasti e silhouette
Pantaloni corallo, camicie a fiori e blazer in pelle nera aprono la sfilata, proponendo un gioco di contrasti tra colori vibranti e silhouette sofisticate. Le kitten heels azzurre in raso aggiungono un tocco retrò, mentre l’outerwear riflette la fusione tra tradizione e sporty look: trench semitrasparenti beige, giacche a vento logate Louis Vuitton, cappe e sciarpe a quadri.
Il dinamismo di Ghesquière si esprime nei contrasti materici: dalle overall tecnologiche dalle texture gommate ai fiocchi pussy bow, dai mini-dress a quadri vichy alle gonne midi con balze stratificate. Il gioco di volumi prosegue con top aderenti, cinture a vita alta e cappotti shearling dai tagli ampi e strutturati.
Accessori e calzature di tendenza
Le calzature dettano tendenza, spaziando dalle sneakers chunky con suola tondeggiante agli stivali oversize con dettagli furry, passando per cuissardes vertiginosi, ciabatte fuzzy e stivali padded dal design piratesco. Gli accessori iconici, come le borse Monogram, vengono reinterpretati con uno styling innovativo, trasformandosi in marsupi chic.
Collaborazioni musicali e ispirazioni contemporanee
Per questa stagione, Louis Vuitton ha collaborato con i Kraftwerk, celebre gruppo di musica elettronica tedesco, il cui stile ha influenzato la moda contemporanea e la cultura popolare. La copertina dell’album Trans-Europe Express è ripresa in alcuni look, ispirando l’intera collezione con dettagli unici e sofisticati.
Eleganza e gender fluidity
La FW25 di Louis Vuitton esplora anche l’eleganza, alternando long-dress in seta, orli in pizzo, maxi abiti floreali e gonne a balze argentate ai mini-dress cocoon abbinati alle parigine. Felix degli Stray Kids, per la seconda volta in passerella per la maison, incarna l’estetica gender fluid con un maglione oversize e pantaloni loose fit a quadri, espressione della maestria di Ghesquière nel mescolare con disinvoltura epoche e codici stilistici.
Un perfetto equilibrio tra passato e futuro
Louis Vuitton FW25 è un mix&match di influenze che si contaminano senza risultare dissonanti. Nicolas Ghesquière fonde passato, presente e futuro della maison con una precisione architettonica che rende ogni look unico, bilanciando casualwear ed eleganza. Il risultato è una collezione che celebra la moda come un continuo dialogo tra stili, sorprendentemente innovativa e sempre coerente con l’identità della maison.