Per la nuova stagione invernale 2018/19, Eleventy presenta in anteprima a Milano Moda Uomo il suo guardaroba ideato come un mix and match dei tipici caratteri inglesi. Tessuti d’archivio e trend del mondo sportswear, fino alle contaminazioni col mondo della creatività, della musica e della classica eleganza british fatta di tessuti e texture.
Inghilterra e Scozia tra gli anni ’70 e ’80. È da qui che Eleventy, il marchio di tailoring improntato sul self-improvement, Made in Italy e responsabile, prende ispirazione per la sua nuova collezione dedicata all’Autunno Inverno 2018/19. Abiti sartoriali dall’allure elegante che però strizzano l’occhio al mondo dello sportswear in chiave totalmente casual ed elegante. Spiccano i colori caldi che vanno dal miele ai bruciati fino alle palette del sottobosco con i suoi verdi e marroni intensi. La novità di questa collezione consiste nella reinterpretazione che ogni uomo può dare ai capi, selezionando sempre il proprio outfit. Eleventy guarda alla contemporaneità impostata dagli artigiani italiani, capaci di reindirizzare i tessuti della tradizione british come lana, cashmere, shetland garzato, tweed, fustagno e la soffice alpaca, verso un differente concetto di formale, andando a confezionare cappotti e giacche in maglia spigata dalla texture irregolare; poi abiti e cappotti stile militare, pantaloni jogging in velluto a righe larghe. Il tutto guardando in particolar modo al panorama di Londra come Westminster e la vita della City, confluendo in essi quel tocco informale. È qui che i dettagli costruiscono la differenza come per esempio le giacche dai revers leggermente più larghi, da indossare su pantaloni dalla silhouette morbida.
Oltre allo skyline e al carattere della città ultra moderna, Eleventy rilegge i dettami dei trend attuali guardando ai campus universitari, ecco allora il mondo targato Cambridge University con le sue maglie in cashwool a coste da indossare sotto montgomery doppiato in lana inglese dalla forma ampia e decostruita o con bomber in lana cotta e costine rigate. Pantaloni dai volumi comodi in fustagno o cotone tinto capo. Poi ancora boot in camoscio e polacchini con patch vintage di derivazione militare.
Immancabili gli stilemi ripresi dall’universo della creatività, dalla musica rock fino al guardaroba del perfetto gentleman sportivo. Fanno parte di questo range, come una sorta di Matrioska o di capsule nella capsule, i capi ispirati ad un architetto di Notting Hill che indossa maglioni in shetland garzato su pantaloni in velluto a coste rammendato a mano per un effetto vintage in un gioco di colori e materie a contrasto. Gilet e panciotti in suede lasciano trasparire camicie in fantasie vivaci microdamiè e maxi check. Stivaletto blake e chiodo in nappa vegetale. Mentre per una puntata al Lake District Weekend si cambia e indossa parka in lana italiana water repellent con collo in murmasky; Field Jacket, di derivazione militare rivisitate in cotone tecnico ad alta performanza; chiodo in camoscio. Cargo in velluto tinto capo, abbinati a ricche maglie in cashmere e robusti scarponi roccia in camoscio per un abbigliamento pratico ma ricco di dettagli.
Una collezione ricca che spazia dalle occasioni quotidiane come quelle di una corsa atletica a Regent Street con tute in cotone tecnico arricchite da bande laterali a contrasto e colli in lana. Pantaloni e felpe in cotone/cashmere. Poi scarpe ginniche con dettagli in suede o multimaterici e zaini fitness. Fino al momento di uno degli appuntamenti più attesi per la cultura inglese, quello con il teatro, dove il gentiluomo indossa lo smoking che, secondo Eleventy è rigorosamente in Tuxedo a doppio o mono petto e dal fit asciutto.