Sin dal XVIII secolo, Vacheron Constantin ha perpetuato la tradizione dei “Cabinotiers”, il nome dato ai maestri artigiani esperti di orologeria che lavoravano nei laboratori posti ai piani più alti dei palazzi di Ginevra, inondati di sole. La bravura di questi abili artigiani era sostenuta da profonde conoscenze scientifiche, accesa da una forte curiosità per le nuove idee e alimentata dalla filosofia dell’Illuminismo. Le loro abili dita plasmavano segnatempo eccezionali, di rara complessità tecnica ed estetica, ispirati all’astronomia, alle scienze e alle arti.
Vacheron Constantin continua a raccogliere queste sfide che mettono costantemente alla prova la creatività e le competenze tecniche del dipartimento Les Cabinotiers e si traducono, infine, in modelli unici destinati a clienti e collezionisti oppure in pezzi unici realizzati su commissione. Ingegneri, designer, orologiai e maestri artigiani condividono immaginazione, esperienza e passione per infondere vita a quest’arte orologiera estremamente raffinata, come dimostrano il nuovo e unico Les Cabinotiers Grand Complication Phoenix.
La leggenda della Fenice, nata in Oriente prima di approdare in Asia, racconta di come questo uccello riuscì a sconfiggere la morte incendiandosi e rinascendo dalle proprie ceneri ogni 500 anni. Questo simbolo di immortalità ha ispirato i creatori del segnatempo Les Cabinotiers Grand Complication Phoenix che, con le sue 15 complicazioni, è un’autentica sfida al tempo.
Visibili su ambo i lati dell’orologio, una serie di indicazioni – fra cui un calendario perpetuo, un’equazione del tempo, alba e tramonto, carta celeste, stagioni, segni zodiacali, età e fasi della luna, solstizi, ore e minuti siderali, riserva di carica – gli conferiscono nobiltà e prestigio. Una ripetizione minuti e un tourbillon completano questo eccezionale insieme di funzioni. Gli orologiai del dipartimento Les Cabinotiers sono riusciti a integrare tutte queste funzioni nello spazio limitato della cassa, miniaturizzando al massimo tutti i componenti, senza interferire con la loro affidabilità.
Cifre e lancette sono chiaramente visibili sul fondo grigio ardesia dei due quadranti su ambo i lati dell’orologio, mettendo in risalto l’oro rosa della cassa. L’eccellente leggibilità di questo modello complesso è ancor più accentuata dalla disposizione degli altri contatori e dalle varie indicazioni orarie.
Per animare le molte funzioni di questo orologio estremamente complicato, i Maestri orologiai di Vacheron Constantin hanno scelto il famoso Calibro 2755. Questo movimento a carica manuale, con una riserva di carica di 58 ore, è dedicato ai modelli particolarmente sofisticati della Manifattura e, in particolare, a quelli dell’eccezionale categoria Grand Complication di cui fa parte questo modello unico.
Quintessenza dell’equilibrio sottile tra innovazione e trasmissione di abilità ancestrali, questo modello eccezionale è anche un tributo a due tecniche di incisione che solo pochi artigiani sono ancora in grado di padroneggiare: il bassorilievo, utilizzato per la carrure, e l’incisione a bulino per la lunetta e il fondello. Per perfezionare l’arte della scultura dell’oro fino a ottenere un effetto tridimensionale di questo tipo, che richiede 300 ore di attenta e paziente lavorazione, è necessaria un’esperienza almeno decennale. Data l’estrema cura riservata ai dettagli, divenuta la firma di Vacheron Constantin, le ali di questa leggendaria creatura sembrano davvero dispiegarsi sulla carrure, mentre il movimento dell’esile collo si trasmette, con grazia ed eleganza, fino all’estremità del becco.