Louis Vuitton presenta a Parigi lo show per la collezione donna autunno inverno 2021 per cui collabora con Fornasetti. Il risultato? Una composizione creativa che esalta l’artigianato.
Con uno spettacolare show presso Gallerie Michelangelo e Daru al Louvre, Louis Vuitton instaura un dialogo estetico e creativo che trascende i confini temporali, grazie alle immagini di antichità di Fornasetti da un lato e alla straordinaria serie di sculture greche, etrusche e romane del museo dall’altro… Va in scena la nuova collezione donna autunno inverno 2021 del marchio di LVMH, che per l’occasione collabora con l’atelier artistico fondato da Piero Fornasetti nel 1940.
Una collaborazione voluta da Nicolas Ghesquière, Direttore Artistico delle Collezioni Donna Louis Vuitton, in grado di esplorare la ricchezza creativa dell’atelier Fornasetti, tramite immagini iconiche dipinte a mano. Nel pieno rispetto della filosofia basata su visione creativa e artigianalità, senza eguali.
“In questa collaborazione, ho voluto inserire delle creazioni in grado di evocare la continua modernità del mondo artistico di Fornasetti“, afferma Nicolas Ghesquière. “Il longevo corpus di opere di Fornasetti consiste in una straordinaria esecuzione tecnica del disegno a mano e in una visione magica del mondo; sono stato particolarmente attratto dal modo in cui Fornasetti ha riscoperto e rielaborato il patrimonio classico e dell’antica Roma, aggiungendo nuovi riferimenti all’immaginario storico. Come designer che ha sempre amato la capacità della moda di evocare contemporaneamente il passato, il presente e il futuro, ho voluto aggiungere nuovi livelli a questo palinsesto creativo. Esplorare gli archivi Fornasetti mi ha fatto provare l’emozione di uno scavo archeologico, dalla ricerca fino al ritrovamento di disegni del passato, riportandoli a nuova vita per Louis Vuitton, per il presente e per il futuro”.
Alla Collezione presentata in sfilata seguirà una ulteriore capsule collection Louis Vuitton-Fornasetti, in cui saranno protagonisti i celebri motivi Fornasetti: architetture, serrature, chiavi e ritratti. Tra di esse una versione esclusiva della borsa Cannes in pelle splendidamente impreziosita da un disegno architettonico in bianco e nero di Fornasetti che ricorda il Battistero di epoca rinascimentale a Firenze, e una nuova versione della celebre borsa Petite Malle ricoperta da una cupola in pelle metallizzata che crea una suggestiva illusione ottica.
“Mio padre era un innovatore che credeva nel fatto a mano, proprio come Louis Vuitton“, afferma Barnaba Fornasetti, figlio di Piero Fornasetti e Direttore Artistico del marchio. “La nostra ambizione è sempre stata quella di diffondere l’immaginario unico di Fornasetti tra le persone attraverso oggetti finemente realizzati a mano e questa gratificante collaborazione rappresenta una nuova opportunità per ampliare ed esplorare la nostra creatività visiva”.