Era l’evento più atteso della Milano Fashion Week, e non ha deluso. Fendi celebra il suo primo secolo di storia con una sfilata iconica, elegante e profondamente emozionante, un omaggio ai codici senza tempo della maison. A guidare questa collezione celebrativa è stata Silvia Venturini Fendi, che ha dimostrato, ancora una volta, di essere la custode perfetta del DNA Fendi, anche in un momento di transizione creativa.
Il risultato? Un trionfo. Applausi scroscianti, un pubblico in visibilio e una meritata standing ovation per la rappresentante della terza generazione della famiglia Fendi. Un momento che resterà impresso nella storia della moda.
Una sfilata-evento tra heritage e futuro
Questa collezione Autunno-Inverno 2025/26 è molto più di un esercizio di stile: è un manifesto dell’eleganza senza tempo di Fendi. Dopo la separazione da Kim Jones, la maison si affida a chi conosce profondamente il marchio, e la risposta del pubblico è unanime: chi meglio di Silvia Venturini Fendi per disegnare il futuro della casa romana?
L’atmosfera è stata resa ancora più speciale da un cast stellare, sia in passerella che in front row, con presenze che hanno reso omaggio alla storia del brand e al suo inesauribile fascino intergenerazionale.
Le star in passerella: un casting d’eccezione
Fendi ha chiamato a raccolta top model di ieri e di oggi, creando una passerella che ha celebrato l’evoluzione della femminilità nel tempo. Tra le protagoniste:
- Deva Cassel, volto della nuova generazione, figlia di Monica Bellucci e Vincent Cassel
- Eva Herzigova, Adriana Lima, Yasmin Le Bon, icone di diverse epoche della moda
- Penelope Tree, il cui volto ha definito gli Swinging Sixties londinesi
- Karen Elson, musa storica di Karl Lagerfeld ai tempi della sua direzione creativa per Fendi

Deva Cassel
Un mix di passato e presente che incarna perfettamente il concetto di eleganza senza tempo che Silvia Venturini Fendi ha voluto raccontare con questa collezione.
Un front row esclusivo: Fendi chiama, le star rispondono
In prima fila, un parterre di ospiti straordinari ha assistito alla sfilata-evento. Tra i nomi di spicco:
- Bianca Balti, Vittoria Puccini, Rose Villain
- Matt Bomer, Elizabeth Olsen, Ashley Park, Philippine Leroy-Beaulieu
- Luca Guadagnino, Sean Paul e Sarah Jessica Parker

Bianca Balti

Sarah Jessica Parker
Proprio Sarah Jessica Parker, con il suo iconico personaggio di Sex and the City, ha contribuito a rendere la Fendi Baguette un’icona di culto, cementando il legame tra la maison e la cultura pop.
La collezione: un equilibrio tra heritage e modernità
Silvia Venturini Fendi ha portato in passerella una collezione che rileggere gli archivi con un tocco di freschezza e innovazione. Un gioco di contrasti e volumi, tra:
- Texture preziose e silhouette strutturate, che alternano rigore e morbidezza
- Pelle protagonista, in abiti con profondi scolli a V e capispalla scultorei
- Piume e trasparenze, che regalano una sensualità leggera agli abiti da sera
- Bluse con maniche balloon, abbinate a pantaloni a vita alta dal taglio dritto
L’equilibrio perfetto tra heritage e contemporaneità, dove la femminilità è self-confident e moderna, ma sempre nel rispetto dei codici della maison.
L’accessorio cult: borse con un tocco di ironia
Per il centenario, Fendi ha voluto celebrare il suo spirito più giocoso e irriverente, introducendo un dettaglio inaspettato: morbidi pupazzi vestiti con look Fendi, agganciati alle borse.
Un tocco di leggerezza e ironia, che trasforma gli accessori in piccoli avatar prêt-à-porter, perfetti per aggiungere un sorriso alla sofisticatezza delle collezioni.
Un tributo indimenticabile ai 100 anni di Fendi
La standing ovation finale ha suggellato il successo di una delle sfilate più memorabili della Milano Fashion Week. Con questa collezione, Silvia Venturini Fendi ha dimostrato di essere la guida perfetta per il futuro della maison, mantenendo vivo il suo straordinario equilibrio tra tradizione e innovazione.
Un secolo di Fendi, un secolo di moda e bellezza, celebrato con una collezione destinata a entrare nella storia.