On the edge
Abiti come racconti, traslitterazione stilistica di libertà, innovazione e sperimentazione. Nell’intreccio creativo plasmato da Issey Miyake.
La filosofia creativa di Issey Miyake e la sua visione del futuro attraverso sperimentazioni inedite in un’esposizione che per la prima volta traduce i 45 anni di carriera dello stilista che ha rivoluzionato la moda. Tokyo celebra il couturier in un percorso che mette in scena la sua espressione artistica e l’avanguardia: “The work of Issey Miyake” si snoda in un viaggio dal 1970 a oggi attraverso la concezione stilistica secondo cui la materia è in stretto rapporto con il corpo, con una forte attenzione al fattore umano. Una sorprendente coerenza che ha delineato ogni creazione di Miyake, con una costante ricerca per dar vita a “soluzioni” indossabili strettamente legate alle necessità umane. Perché è da un interrogativo fondamentale che si percepisce il fil rouge della creatività dello stilista: «In che modo si può avvolgere il corpo, che è a tre dimensioni, con un tessuto, che invece è bidimensionale, senza dimenticare che il corpo è anche vivo e in movimento?». E la genialità di Miyake solleva così temi complessi come la libertà, l’invenzione, l’innovazione, la tradizione, ma anche la consapevolezza ambientale. In un intrecciarsi continuo di ideologie e creatività, la Weltanshauung da cui sono scaturiti capolavori per il corpo. Da indossare ma anche da osservare, come fossero una metafora. O un affascinante e misterioso racconto.
The work of Issey Miyake
16 marzo-13 giugno 2016
