Sono settanta i look del mondo La Perla che hanno sfilato in Cina per la Sands Macao Fashion Week, tante reinterpretazioni di una lunga storia costruita tassello dopo tassello dalla fondatrice Ada Masotti. Stilemi che con la direzione creativa di Julia Haart, nel pieno rispetto della sua filosofia, si rinnovano prendendo spunto dall’universo delle contrapposizioni mandando in passerella il risultato di contaminazioni dal retrogusto tattile, su capi che mixano tagli couture a linee contemporanee di ready to wear.
La collezione Primavera Estate 2018 di La Perla, analizza, esplora e rielabora tutte le proprietà delle pietre: la resistenza, la fragilità, la materia stessa ed il movimento. La Haart si lascia guidare dal loro principio di formazione e soprattutto da un’intrinseca bellezza che trae origine dall’incongruenza delle loro superfici che tra le ruvide, le lisce e fluide oppure solcate da sinuose venature, son sempre diverse. Per la designer questi diventano importanti punti focali da dove iniziare a rileggere il tema della femminilità. Per La Perla, anche a livello storico ci sono state molte incarnazioni di muse femminili ma ora diventano emblemi sempre più freschi come per esempio le nuove protagoniste delle passerelle Natasha Poly e Liu Wen. In questa nuova collezione, il principale punto di partenza è stata la rielaborazione delle storiche stampe, riprese direttamente dall’archivio La Perla Ada Masotti.
La collezione della prossima estate abbraccia l’idea di una fluidità in costante movimento. Per Julia Haart un concetto che si spiega focalizzandosi sempre sul futuro, guardando ai cambiamenti in maniera positiva. Non ha intenzione di fermare il tempo a qualcosa di immutabile e statico, ma lasciare invece libero spazio alle novità che verranno, “il cambiamento è l’unico modo per andare avanti” commenta Haart. Un momento tra l’atro davvero speciale per La Perla ed il suo Direttore Creativo che si è detta infatti estremamente entusiasta di presentare la sua collezione sempre più ampia di ready-to-wear, haute couture, scarpe e accessori nell’esotica Macao, definita come la nuova destinazione globale per la moda e il lusso.