Sognatori rivoluzionari, come l’ideologia di chi ha voglia di cambiare il mondo. Percorsi che nascono dalla volontà di fare qualcosa per cui valga seriamente la pena di lottare e in cui risulti centrale la tecnologia. Un gruppo di visionari che parla di costanza e persistenza, ancor di più rispetto ai sogni di quei giovani ragazzi rappresentati nel film di Bertolucci. Desideri e realtà che spesso si scontrano con mondi affini eppure severi quanto quelli della finanza e degli investimenti, ma che quest’anno e per la sua prima edizione, Land Rover tenta di far uscire dal fatidico cassetto.
Land for Dreamers, un progetto promosso da Land Rover con l’intento di premiare le iniziative e il talento dei giovani under trenta. Protagoniste della serata di Gala le idee innovative che dal sociale, al biologico fino al settore manifatturiero, vertono sui cardini di un’economia all’avanguardia. Negli spazi di Lume di via Watt a Milano, accompagnati dal menù realizzato dello Chef Luigi Taglienti, insieme a tanti ospiti dall’editoria, dall’Università e dall’industria di prim’ordine, per presentare al mondo i talenti che si apprestano a realizzare un progetto innovativo. Giovani che dopo gli studi in economia o marketing, magari anche tramite un percorso in prestigiose realtà come quella bocconiana, approdano al concorso selettivo, volto a sostenere economicamente alcune tra le idee realmente concretizzabili con un assegno da 5 mila euro. Un piccolo grande tassello, che per i vincitori significa gettare le fondamenta per lo sviluppo di modelli unici nel loro genere.
Le proposte, valutate da una giuria composta da personalità di spicco dei settori dell’imprenditoria, dell’arte, del design, della cultura e del mondo accademico, sono state selezionate secondo i criteri di originalità, creatività, fattibilità e concretezza. Grazie a Land for Dreamers, potranno iniziare a trasformarsi in realtà: “Oxygen” di Chiara Gallana, la cantante che, oltre alla passione per la musica, così forte tanto da partecipare ad X-Factor, è stata premiata per la categoria No Profit. La sua idea conta di realizzare una piattaforma digitale di mediazione rivolta, in primis, ad associazioni in cerca di fondi e ad aziende in modo che possano utilizzare i contatti e gli eventi delle associazioni come forma di promozione. Si è distinta invece per l’Imprenditoria, “Appennine” che tramite i co-founder Mattia Airoldi, Francesco Orlando Bancalari, Matteo Orioli, Roberto Claudio Pirola, Nathan Vené, ha l’intento di realizzare un marketplace dedicato alla compravendita di prodotti italiani senza vincoli di settore. Obiettivo del progetto è quello di offrire un servizio capace di connettere le piccole e medie imprese con il resto del mondo, promuovendo la commercializzazione delle molte tipicità Made in Italy non solo nel territorio nazionale, ma anche oltre i nostri confini. Last, but not least, il progetto imprenditoriale di Alessandro Biagetti, Marco Falasca, Volodymir Iavarone Astakhov, Marta Speziale: “Let’s Sharing Aquaponic System”, che vuole condividere e divulgare il sistema dell’acquaponica riqualificando spazi urbani dismessi. Un sistema innovativo dove risulta centrale l’allevamento dei pesci che permettono di coltivare piante fuori suolo, con un consumo minimo di acqua e una maggiore produttività dei vegetali ad un basso impatto ambientale.
“Siamo orgogliosi di essere promotori di un progetto come Land for Dreamers – dichiara Daniele Maver, Presidente di Jaguar Land Rover Italia – che rispecchia in pieno i valori del nostro marchio, da sempre innovatore e precursore dei tempi. I progetti vincitori parlano un linguaggio contemporaneo in cui la tecnologia ricopre un ruolo centrale, diventando uno strumento di condivisione non solo di idee e prodotti, ma anche di servizi dall’anima green e con un’attenzione ai temi del no profit e del volontariato. Temi in cui ci riconosciamo come azienda e che siamo lieti di sostenere perché credere nei giovani, dando energia e forza ai loro sogni di cambiamento, ci sembra il modo migliore per investire nel futuro e dar voce alle eccellenze.”