Twinset cambia logo e apre una nuova boutique a New York. Il negozio della Grande Mela si staglia su 200 metri quadri al 444 di Broadway, nel cuore di SoHo, l’eclettico e ricco quartiere newyorkese. Escono invece dalla sfera d’influenza i fondatori Tiziano Sgarbi e Simona Barbieri che cedono il marchio al gruppo di private equity Carlyle.
Cresce l’e-commerce che incide per il 4% sul fatturato, come anche il retail.
Twinset fondato dai coniugi Tiziano Sgarbi e Simona Barbieri, apre un nuovo store a New York che si aggiunge alla lista degli oltre 80 punti vendita tra monomarca e outlet gestiti direttamente dal gruppo, e presenti nelle principali città come Milano, Roma, Barcellona, Mosca e Parigi. Evento a cui seguirà ad aprile 2018 l’apertura di una boutique anche a Londra.
Gli ultimi cinque anni per il marchio sono stati di grande rivoluzione. Nel 2012 cedono il 72% delle quote a Carlyle, il gruppo di private equity che dopo tre anni è passato ad ottenere il 90% fino alla primavera scorsa, quando ne diventa definitivamente il proprietario. Guidato da più di due anni da Alessandro Varisco (ex Moschino), il quale sta lavorando ampiamente a fronte di un’espansione internazionale per far crescere l’azienda che attualmente vanta un fatturato complessivo che si aggira attorno ai 245 milioni di euro, realizzato per il 65% tramite la vendita wholesale.
Una rivoluzione che passa per il nome e per l’area creativa.
Se prima a completare il logo c’era l’appellativo della Barbieri, ex direttore direttore creativo, sostituita dal duo anglo-americano Bill Shapiro e Lara Davies, che debutteranno ufficialmente con la presentazione della collezione Autunno Inverno 2018/19, ora diventa Twinset Milano, che in linea con una strategia di riposizionamento racconta le origini Made in Italy e si interfaccia bene alla competizione globale, pur restando ferma sui suoi stilemi iconici riconoscibili nei dettagli femminili bohémien, ma contemporanei.