Skip to main content

In occasione del Salone del Mobile 2018 Dolce & Gabbana presenta i nuovi accessori per la cucina Sicily is my Love – la collezione realizzata in collaborazione con Smeg – e celebra l’evento con uno speciale allestimento: protagoniste le vetrine della boutique in Via della Spiga.

Limoni giallo oro, agrumi, fichi d’india e ciliegie rosso acceso, tipiche decorazioni siciliane racchiusi nei caratteristici “crocchi”, delicati motivi floreali ispirati ai fiori e ai paesaggi del Sud Italia, e alle maioliche di Caltagirone; e, ancora, immagini dell’Etna, delle pittoresche rovine del tempio greco di Castore e Polluce situato nella Valle dei Templi, e raffigurazioni tratte dalla tradizione mitologica e cavalleresche… Torna così la collaborazione tra Dolce & Gabbana e Smeg.

Sicily is my Love non è solo una capsule di elettrodomestici, ogni oggetto rappresenta l’unione di anime artistiche in un viaggio alla scoperta dei colori e delle bellezze della Sicilia, all’insegna di creatività, arte e design per un progetto autenticamente Made in Italy. Una partnership che ogni volta rende sempre nuova l’idea di elettrodomestico e gli ultimi pezzi nati sotto l’ala di Dolce & Gabbana con Smeg, si arricchiscono di nuovi elementi realizzati in scala industriale attraverso un processo di riproduzione della decorazione artistica sulla base di un primo prototipo dipinto dalle mani esperte di artisti-artigiani siciliani e, accanto ai prodotti attualmente in vendita in tutto il mondo come lo spremiagrumi, il bollitore e il tostapane a due fette, saranno presto disponibili anche: frullatore, macchina per il caffè espresso, impastatrice, tostapane a quattro fette ed estrattore di succo.

Un intero universo caro al duo della moda che ha l’intento di raccontare tramite uno storytelling unico le radici dell’Italia, le sue tradizioni e le sue feste popolari concentrate magari nel nuovo set cucina freestanding e cappa con frigorifero Fab28 coordinato, impreziosito da colori vivaci e carichi di intensità narrativa e presentato in due varianti: la prima caratterizzata da raffigurazioni tratte dalla poetica del teatro dei pupi e del Carretto Siciliano, in cui a dominare sono il rosso fuoco e l’arancione, la seconda dalla stampa maiolica nei toni dell’azzurro e del bianco.