The Mall of the Stars. E’ questo il nome del progetto di ristrutturazione del Beverly Center, realizzato da Massimiliano e Doriana Fuksas, e che verrà inaugurato ufficialmente a novembre .
Il nome non è casuale, considerato che molti dei suoi clienti sono le star di Hollywood e costruito agli inizi degli anni ’80, ha rappresentato per anni con la sua facciata frontale un luogo di riferimento per tutta Los Angeles.
Lo Studio Fuksas ha previsto il disegno della nuova facciata, per migliorare le qualità estetiche dell’edificio e il rinnovamento dell’immagine del centro commerciale, e ha creato nuovi spazi di incontro per il mercato del lusso in California. Ad ispirare infatti la riqualificazione del Centro e il rapporto con le zone limitrofe è la visione della nuova estetica dell’edificio. Le facciate diventano superfici movimentate continue che riflettono con la loro ondulazione il paesaggio urbano circostante, su cui anche il cielo si riflette, sovrapponendosi e diventando parte dell’architettura stessa e contribuendo alla nuova illuminazione, che prevede una serie verticale di led pulsanti. La percezione dell’edificio, con questi effetti luminosi, cambia nelle ore notturne e diurne, oltre che a seconda del punto di vista del pubblico. L’ondulazione smaterializza il volume esistente riflettendo i colori e scomponendoli in maniera dinamica lungo le superfici curve. I tre livelli del mall sono distribuiti intorno ad un grande spazio centrale che riflette la natura dinamica e fluida dell’esterno.
Entrando nell’edificio, i visitatori sono guidati sui tre piani con tre ampi atri a tutt’altezza, che contribuiscono alla percezione del movimento dinamico che caratterizza tutto il Centro. Le grandi aperture sul tetto consentono alla luce naturale di raggiungere tutte gli spazi comuni e commerciali anche dei piani più bassi attraverso i lucernai schermati. I pannelli metallici microforati riflettono l’illuminazione interna, dando vita ad una piacevole passeggiata all’interno dell’edificio. La sequenza dei vuoti curvilinei scandisce i diversi piani e richiama la fluidità della facciata esterna in una scala più percepibile rispetto alla grande scala urbana dell’esterno. Questa continua relazione tra interno ed esterno vuole invitare gli utenti ad esplorare il mall, fino alla terrazza panoramica ospitata sul tetto, destinata ad accogliere non solo i visitatori, ma anche gli abitanti delle aree circostanti. Non è la prima volta che lo Studio Fuksas si cimenta in un’opera analoga. Nello scorso 2009 a Francoforte si è inaugurato, in una avveniristica struttura sviluppata su quattro piani e su una superficie di 70.000 mq, il Mab Zeil, che rappresenta un progetto di grande impatto e innovazione.