Skip to main content

L’attrice britannica Keira Knightley gioca ancora una volta a sedurre nella campagna pubblicitaria di Coco Mademoiselle L’Eau Privée.

Keira Knightley, alter ego contemporaneo della ribelle Coco, a notte fonda, fa rientro nella sua opulenta camera d’hotel e si concede una partita a scacchi, in solitaria. Con sensualità e irriverenza si abbandona sul grande letto avvolto da lenzuola di seta cipria. Non prima però di aver vaporizzato su polsi, collo, capelli e orecchie la sua nuova Eau Privée, come una Marilyn Monroe dei giorni nostri.

Ecco materializzarsi la nuova fragranza Coco Mademoiselle L’Eau Privée, versione intimista e dai toni tenui, ultima espressione olfattiva di Coco Mademoiselle. Freschezza di agrumi e vibrazione sensuale di patchouli: un’interpretazione inedita dedicata a un nuovo utilizzo, intimo e raffinato.

Chanel Coco Mademoiselle L’Eau Privée

Con L’Eau Privée, ho voluto creare una composizione eterea e delicata di Coco Mademoiselle, immaginando una profumazione per la notte come un velo di raffinatezza e di sensualità” dichiara Olivier Polge, Parfumeur Créateur della Maison Chanel.

In questa declinazione affine olfattivamente all’Eau de Toilette, Olivier Polge ha immaginato l’orientale in una versione acquerello per adattarlo a un utilizzo notturno e raffinato. Ha sfumato le note legnose per esaltare la freschezza frizzante dell’arancia, la soavità dell’accordo floreale di assoluto di gelsomino e di petali di rosa, e la sfaccettatura muschiata attorno a note di muschi bianchi. Questa interpretazione non gioca la carta dell’esuberanza né di una diffusione travolgente, ma promette un’impronta olfattiva delicata e tenera. Fedele al ricordo originale ma più intimo, Coco Mademoiselle L’Eau Privée accompagna i sogni con delicatezza, notte dopo notte.

Chanel Coco Mademoiselle L’Eau Privée

Il flacone si veste con grazia di un velo impalpabile. Il vetro smerigliato lascia intravedere in trasparenza la fragranza dalle sfumature calde pur mantenendo un certo mistero. La firma L’Eau Privée, in lettere dorate, afferma chiaramente una volontà – decisa – intimamente a sedurre.