Marni sempre alla ricerca di nuova ispirazione per una bellezza da indossre mai scontata ,dialoga incessantemente con l’arte ricercando tra i lavori di artisti affermati ed emergenti immaginari che possano completare le collezioni di ready-to-wear e accessori.
La collezione Uomo Primavera/Estate 2019 è una riflessione sui corpi, naturalmente imperfetti, ma proprio in quanto tali eleganti e armoniosi, morbide sculture che trasmettono vulnerabilità con la stessa potenza con cui un corpo muscoloso trasmette forza fisica.
La purezza del corpo nella sua onestà, privo di sforzi per rincorrere una perfezione stereotipata, viene raccontata attraverso il lavoro di due artisti, le cui opere prendono vita su capi rubati all’immaginario delle più svariate discipline sportive.
L’artista tedesco Florian Hetz restituisce una visione dei corpi come custodi di memoria, manifesto di profonda intimità. Le sue foto ritraggono nudi materici, carnali, in close-up magnificati che ne sottolineano la forza scultorea e che Marni accosta in collage impossibili su giacche da baseball e t-shirt, abbinandole a mix di grafismi e blocchi di colore.
Diversa la visione di Betsy Podlach, artista americana, che riflette invece sulla poesia del nudo e sulle forme che esso riesce ad assumere nella fusione con un altro corpo, esaltandone le differenze in un amalgama quasi astratto in cui vicinanza e spazio negativo ne manifestano la forza emozionale.
Marni applica queste visioni romantiche a capi avvolgenti, in morbida spugna, o sovrapponendole a quelle di Hetz in un clash di narrazioni sorprendentemente armonico.
I capi della collezione Marni Uomo P/E 2019 con le stampe frutto della collaborazione con Florian Hetz e Betsy Podlach sono ora disponibili in tutte le boutique Marni e su marni.com.