L’iconico Hotel Ritz di Madrid riaprirà quest’estate diventando Mandarin Oriental Ritz, Madrid, in seguito al più lungo restauro della sua storia di 110 anni.
L’hotel, progettato e costruito sotto la supervisione del leggendario albergatore César Ritz, aprì per la prima volta nel 1910. La ristrutturazione migliorerà le strutture e i servizi dell’hotel in modo significativo, pur mantenendo il carattere unico custodito nello stile Belle Époque dell’edificio originale.
L’architetto spagnolo Rafael de La-Hoz è stato determinante nel fornire il contesto per il restauro storico, mentre i designer francesi Gilles & Boissier hanno curato gli interni con lo scopo di aumentare il fascino della proprietà per gli ospiti locali e internazionali celebrando lo spirito pionieristico di César Ritz. La riprogettazione degli spazi pubblici si è concentrata sul restauro delle numerose e raffinate caratteristiche architettoniche dell’hotel, incorporando, al contempo, una serie di preziosi pezzi artistici della collezione della proprietà, come lampadari di cristallo, sculture e dipinti antichi.
L’hotel è sempre stato parte integrante della capitale spagnola, ospitando politici, reali, celebrità, leader aziendali. Si trova all’interno del “Triangolo D’Oro dell’Arte”, un’area definita dalla presenza dei più importanti musei della città, quali il Prado, il Thyssen-Bornemisza e il Museo d’Arte Moderna Reina Sofía. La sua posizione, all’interno di una prestigiosa zona residenziale vicino al quartiere finanziario e commerciale di Madrid e al Parco del Retiro, aggiunge fascino alla struttura.
Gilles & Boissier hanno creato un design sofisticato per le nuove camere dell’hotel, sintetizzando uno stile residenziale classico ma contemporaneo per le 153 camere, di cui 53 suite. Sono presenti diverse suite dal genere unico, con elementi di design originali ispirati ai legami storici dell’hotel con la città, la cultura spagnola e l’arte. Una spaziosa Royal Suite e la Suite Presidenziale offrono una magnifica vista sul Museo del Prado. Le due nuove suite sono situate nelle torrette all’ultimo piano, ognuna con balcone privato e vista sul Museo del Prado e Piazza Lealtad.
Lo chef Quique Dacosta, uno dei più celebri chef in Spagna, è stato incaricato di progettare, sviluppare e supervisionare tutte le attività culinarie nei cinque ristoranti e bar dell’hotel. Il premiato chef è noto per il ristorante tre stelle Michelin “Dénia” ad Alicante e il ristorante due stelle Michelin “El Poblet” a Valencia.
Al Mandarin Oriental Ritz, Madrid, il ristorante firmato da Quique Dacosta, con vista sul famoso giardino dell’hotel, verrà realizzato per essere una vera e propria destinazione.
Per tutto il giorno, il pranzo e il tradizionale tè pomeridiano saranno serviti nell’elegante ambiente di The Palm Court, sotto una spettacolare cupola in vetro facente parte dell’edificio originale e andata perduta per 80 anni, ma che verrà ricostruita. Gli ospiti potranno anche cenare nel Ritz Garden o godersi il fascino del Ritz Bar. Infine, lo Champagne Bar offrirà una selezione in continua evoluzione di esclusivi champagne abbinati a un menu di tapas d’autore.
Gli ambienti dell’hotel dedicati al tempo libero e al benessere includono una piscina interna riscaldata, una piscina vitality, docce emozionali, un bagno turco e un moderno centro fitness. Una stanza riservata ai trattamenti è stata progettata come un “santuario nascosto”, offrendo una gamma di esclusivi trattamenti di bellezza e massaggi esclusivi.
Essendo uno degli edifici più iconici della capitale spagnola, Mandarin Oriental Ritz, Madrid si trova in una posizione ideale per straordinari eventi sociali. La sala da ballo e gli spazi per le funzioni, con le loro grandi finestre che si affacciano sul Museo del Prado, saranno magnificamente restaurati per garantire che l’hotel sia ancora una volta il luogo perfetto per matrimoni, cene private e feste