Da Milano a LA; da New York a Dakar; da Shanghai a Londra e da Parigi a Tokyo… Marni incrocia 40 narrazioni differenti per rimodellare il concetto di passerella: non un luogo ma il mondo. Non modelli ma essere umani.
Va in onda lo show di Marni organizzato per la Milano Fashion Week 2020.
La collezione Spring Summer 2021 di Marni, presentata in digitale durante Milano Fashion Week, sottolinea – in un momento in cui la condivisione della collettività è sospesa – come il processo individuale di indossare i capi d’abbigliamento, nella vita, sia un’operazione di condivisione di valori che creano una comunità globale. Esaltando allo stesso tempo il processo di creazione, dello scambio di idee e di pensieri, tutti trasformati in parole sugli abiti.
Non torniamo alla normalità: rimodelliamo il “modello”, la “passerella”, il “luogo” e lo “spettacolo”.
MARNIFESTO coinvolge oltre 40 narrazioni live in ogni parte del mondo, realizzato grazie alla collaborazione con ogni persona che cammina in strada; distante dai loro amanti, familiari e amici.
Per Marni: “questa collezione si focalizza sul fare, in studio, insieme: pinzare, scarabocchiare, clashare. Tagliare un cappotto, sforbiciare un costume da bagno per trasformarlo in una canotta, incollare una suola spessa a un paio di scarpe, aggiungere una cerniera extra lunga a una borsa per farla sembrare un siluro, segare un tutù in due. Lungo, corto, stretto, largo, sfilacciato, vernice, cotone, pelle, garza e poi fiori, righe e scritte: una decostruzione completa di forme, superfici e fantasie. La bellezza fa coppia con ribellione, celebrando l’apertura del non finito”.