“Al KOKS, vogliamo creare un’incredibile esperienza culinaria basata sulle nostre origini e sulle nostre tradizioni Faroesi”. A dirlo è il giovanissimo Poul Andrias Ziska chef del ristorante che si è aggiudicato la prima stella Michelin e sito nell’arcipelago delle Isole autonome della Danimarca, confinate poco più a Nord dalla Scozia.
Di certo un primato che spicca nel panorama europeo ed entra a far parte delle esperienze culinarie più eccellenti del settore. In una costellazione di locali stellati – nei luoghi più o meno rinomati ed esclusivi del Vecchio Continente – i veri intenditori potranno da oggi spaziare includendo anche una tappa verso quel ristorante aperto poco più di sei anni fa e oggi già nell’Olimpo delle migliori cucine al mondo, secondo quanto ha decretato l’apposito comitato proprio in questi giorni a Stoccolma alla presentazione della Michelin Nordic Countries.
Passione, attenzione alle materie prime e molto indiscusso talento certo, ma la sfida sembra solo all’inizio, se è vero quanto lo chef ventiseienne confida dopo l’annuncio del premio: “Utilizziamo solo prodotti locali – afferma Ziska – Questa è la nostra forza, spesso i nostri prodotti parlano per noi”, rivelando in modo concreto quali sono le scelte determinanti, gli ingredienti protagonisti del successo raggiunto.
Ma il ristorante Koks, lo chef e la sua brigata non sono sempre disponibili. Il locale è chiuso nei gelidi mesi invernali. Potrà soddisfare da questa primavera la curiosità dei palati più esigenti, diretti da oggi sulle isole Faroe per una ragione in più. E a partire dal prossimo aprile, le prenotazioni saranno ancor più numerose. C’è da scommetterci.