Skip to main content

Blumarine sbarca a Tokyo.
Boiserie in legno verniciato bianco, inserti e dettagli illuminanti firmati Baccarat, piani in marmo e ampi specchi a muro. Ottantacinque metri quadri intrisi di un’atmosfera neoclassica, calda e accogliente per la nuova boutique targata Blumarine, pensata sulla base dello store parigino di Avenue Montagne di recente restaurato, che sorge nel lussureggiante Ginza Six di Tokyo. Il recente mall, tempio del lusso che vede le sue stime d’affari, aggirarsi attorno agli oltre 510 milioni di euro l’anno e che punta ad attrarre nello stesso lasso di tempo 20 milioni di persone.

Solo poco tempo fa è stato Dior ad inaugurare il suo spazio nella moderna struttura dello Ginza Six, specchio anche lui di una ricerca a metà strada tra tradizione e innovazione, nonché uno tra i più importanti shopping centre nipponici progettato dall’architetto Yoshio Taniguch – lo stesso del Moma di New York – che lo ha disegnato, assieme all’interior design Gwenael Nicolas, seguendo le linee delle tipiche tende “noren”. Al suo interno, 241 negozi tra cui anche Valentino, Damiani, Marni, Rolex, Alexander McQueen, N°21. Una superficie totale di 47.000 metri quadri e un terrazzo che oltretutto ospita il teatro “Kanze Noh Gakudo”, ideato per gli eventi e realizzato pensando alla tipica rappresentazione dell’arte drammatica giapponese ed al suo combinare rigore ed estetica.

Ora invece è la volta di Blumarine, la punta di diamante del gruppo Blufin (fondato a Carpi negli anni ’70 da Anna Molinari e dal marito Gianpaolo Tarabini), da sempre contraddistinto da un’impronta romantica e sensuale, approda in Giappone per quella che è la quarta boutique giapponese, con la collezione Primavera Estate 2017, dove la Molinari rielabora l’amore per la libertà e l’avventura, lasciandosi guidare dalla fotografia militante di Tina Madotti e dalla sua fascinosa rappresentazione umana del secolo scorso. Creazioni dall’animo ribelle mescolate tra sahariane e bustini oltre che a lavorazioni in pizzo e ruches, su linee fluide contraddistinte da profondi spacchi, accompagnate da  accessori in paglia come i maxi cappelli.