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Atelier Swarovski lancia i diamanti etici a sostegno dell’emancipazione delle donne.
Se in principio erano i cristalli ora la famiglia cresce e all’Eden Rock di Cannes, l’austriaca Swarovski, lancia la sua prima linea di gioielli realizzati con diamanti creati in laboratorio.

Sviluppati dalla divisione Atelier, gestita dalla pronipote di Sir Daniel, Nadia, si tratta di pietre preziose, etiche, non estratte quindi, ma create totalmente in laboratorio con le stesse componenti naturali della pietra tra le più ambite al mondo. E già indossati durante il Festival di Cannes, dalla nuova testimonial e attrice Naomie Harris, già Bond Girl in Skyfall, il ventitreesimo film della saga di James Bond e co-protagonista in Moonlight.

Diamanti, celebrativi del decimo compleanno dell’azienda, con i quali l’azienda riesce a confezionare tutta una serie di bijoux come orecchini, collier, bracciali e pendenti che corrispondono a tre temi stilistici diversi, si ispirano al mosaico, all’arte-deco al motivo concentrico.

Ma anche dieci anni segnati dai nuovi lanci di collezioni collaborative che da sempre hanno segnato il passo aziendale, soprattutto con gli oggetti d’arredamento come i lampadari de Il Grande Gatsby, i tessuti delle storiche collezioni di Gianni Versace o il divano per il tour di Madonna. Adesso invece è il momento della collezione di Christopher Kane e Jason Wu.

I nuovi diamanti – non provenienti dall’industria dello sfruttamento – “Atelier Svarovski Fine Jewelry Collection” si rifanno ad una mission democratica: poter far indossare ad ogni donna un diamante.

Questi sono realizzati in laboratorio tra l’Europa, in Germania e l’America, in California, la particolarità sta nel fatto che questi primi due esemplari di diamanti realizzati assomigliano in tutto e per tutto alla pietra d’estrazione sia per lucentezza che durezza, sono appunto fatti in carbonio al cento per cento.

“Non si tratta di un diamante sintetico. È un diamante creativo”, commenta Nadia Swarovski. Oltre che frutto di venti anni passati tra ricerca e sviluppo nuovi sistemi eco-compatibili in tutto e per tutto.