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Il designer di Off-White prende il posto di Kim Jones, appena salito al timone creativo di Dior Homme

Virgil Abloh, fondatore del brand di haute street wear Off-White ed ex collaboratore di Kenye West, sarà il prossimo direttore artistico della linea uomo di Louis Vuitton, il primo afroamericano della griffe ammiraglia del colosso francese Lvmh di proprietà di Bernard Arnault.

«È un onore per me accettare la posizione di direttore artistico delle collezioni maschili di Louis Vuitton», ha dichiarato Virgil Abloh attraverso il suo account Instagram. «Trovo che l’eredità e l’integrità creativa della maison siano le ispirazioni chiave. Guarderò proprio a questi valori per disegnare i loro corrispettivi nella contemporaneità.»

«Ho seguito con grande interesse il lavoro di Virgil fin dai suoi esordi, quando ha lavorato con me da Fendi», ha affermato invece Michael Burke, Presidente e Ceo di Louis Vuitton. «Sono sempre stato elettrizzato dalla sua creatività innata e dal suo approccio eversivo, qualità che l’hanno reso così rilevante non solo nel mondo della moda ma nella cultura pop di oggi.»

Nato nel 1980 e cresciuto a Chicago, Virgil Abloh si è laureato in ingegneria civile presso l’Università di Wisonsin. Diventa presto consulente d’immagine per il rapper statunitense Kanye West, ma il debutto nel mondo della moda viene segnato dal lancio della sua linea di abbigliamento street Off-White, vantando da subito una serie di collaborazione con noti brand, tra cui Ikea, Moncler, Jimmy Choo e Nike. Il suo stile, con richiami agli anni Novanta attualizzati nell’era moderna, conquista la new generation e lo consacra tra i big dell’industria. Reduce del grande successo alla Gagosian Gallery di Londra grazie alla mostra contemporanea “Future History”, in collaborazione con l’artista giapponese Takashi Murakami, Virgil Abloh presenterà la prima collezione per Louis Vuitton a Parigi in occasione della Fashion Week Uomo a giugno, succedendo a Kim Jones, appena nominato direttore creativo di Dior Homme. Una scelta che riflette l’andamento del mercato a favore dell’universo luxury street, la nuova tendenza della cultura contemporanea.