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Il direttore creativo di Genny, Sara Cavazza Facchini, guarda all’Orient-Express, ai suoi tessuti sontuosi e moderni e all’eleganza dei modi dei personaggi dell’iconica Agatha Christie.

Genny per la Fall Winter  2020/21 rievoca l’esperienza di un viaggio unico nel suo genere, reso memorabile da libri e pellicole.

Un’esperienza da vivere anche oggi, senza pensare ai drammi dei film di Sidney Lumet o Kenneth Branagh, ma piuttosto lasciandosi trasportare da feste e momenti indimenticabili, compagnie e affetti con cui celebrare attimi speciali.

Sara Cavazza Facchini arriva fino all’Oriente più estremo ed esplora con stile evocativo esotismi tessili per raccontare una bellezza che è fusione di realtà e ricerca, dove a spiccare sono i dettagli couture.

Il sapore della collezione richiama la fusione di due stili precisi che non racchiudono la donna nel ruolo di seduttrice ma la lasciano libera, anche grazie agli accessori, di poter essere sia diva che business woman.

Tra i must have della nuova collezione Genny Fall Winter 2020/21 c’è il jump suit, un’elegante tuta perfetta per chi vuole esaltare la propria silhouette di giorno come di sera. Gli accessori più classici diventano funny e si trasformano come la cravatta che diventa un pendente in seta ricamato da ramages floreali in bianco e nero.

Un viaggio esperienziale sottolineato dai preziosi jacquard che riprendono scene mitologiche dell’Asia imperiale e altri ancora in trame metalliche delineano petali e segni grafici sui nuovi cappotti kimono.

Un occhio di riguardo va ai tessuti come alle lane sostenibili (create con Tencel e jojoba), riciclate e anche naturali. La seta è di tipo Gots ovvero Global Organic Textile Standard, biologica e certificata. Anche il denim usato ha una tintura che riduce gli sprechi d’acqua e non danneggia l’ambiente. Infine, l’uso di alcantara dona un effetto daino ecofriendly visto le qualità intrinseche della materia.