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Uno degli accessori per eccellenza che ha segnato la storia del cinema hollywoodiano degli anni d’oro torna oggi in una versione contemporanea ispirata a giovani dandy che traggono la loro filosofia di vita ispirandosi all’arte. Nel vivo del rilancio del marchio, Borsalino presenta il nuovo progetto creativo per la collezione invernale.

Un ode alle sue origini che proprio dal cinema ha gettato le basi del suo grandissimo successo. Indelebile la scena dell’iconico “Casablanca” in cui Humphrey Bogart indossa uno dei modelli Borsalino. Pellicola che ha sancito il successo del marchio a livello mondiale.

Già da qualche stagione è iniziato il processo di rilancio per Borsalino, marchio fondato ad Alessandria nel 1857 in un semplice laboratorio per opera dei fratelli Giuseppe e Lazzaro Borsalino. E per cui il processo artigianale non è mai venuto meno. Ancora oggi i cappelli Borsalino necessitano di più di 50 passaggi manuali e 7 settimane di lavorazione. Un marchio che nel corso degli ultimi anni aveva perso presa sul pubblico più giovane che proprio ora, con il lancio della nuova campagna scattata nella storica villa di famiglia ad Alessandria, cerca di riconquistare, impostando un mood di un moderno dandy affasciato dall’arte e dalla musica.

La nuova campagna Borsalino infatti –  presentata per la collezione Autunno Inverno 2020/21,  ispirata al movimento Arts and Crafts – segna il grande ritorno della maison ad Alessandria, alla riscoperta delle origini dell’impresa e della tradizione artigiana.

Per questa speciale campagna Borsalino apre le porte di due luoghi leggendari e finora inediti come la Manifattura di Spinetta Marengo e Villa Borsalino, traduce il proprio DNA in canoni estetici contemporanei per accompagnare nel futuro un’icona di eleganza e stile con oltre 160 anni di storia.

Le immagini della campagna, scattata dal giovane fotografo alessandrino Helmut Berta, mostrano gli interni di Villa Borsalino, la residenza della famiglia di cappellai più celebre del mondo. Costruita a fine Ottocento per iniziativa del fondatore Giuseppe Borsalino, è oggi abitata dagli eredi che hanno mantenuto intatto il fascino del luogo e lo spirito di chi nel tempo l’ha abitato. Realizzata in stile genovese, la Villa conserva al suo interno arredi e decorazioni originali che raccontano la passione per l’arte e per il viaggio dell’intera famiglia.

Protagonisti della nuova collezione i modelli Natasha Borozan; Sofia Vittoria Ronchi; Daniele Crostella e Andrea Rodriguez Mianulli.